Medical Hospital (boyxboy)

Capitolo 7

Ancora correvo per tutti i corridori e il cerca persone continuava a suonare ogni volta che lo spegnevo. Ero arrivato nella stanza con il cuore in gola. Non c'era battito. Non c'era attività cerebrale. Tutto era a zero. Per un momento sono rimasto immobile, sentivo il cuore che andava in tachicardia.

"Scusami,scusami per non averti aiutato" gli dissi abbracciandolo e piangendo

"Non fa niente" rispose

Mi venne un infarto. Aveva staccato tutti i fili che servivano per monitorarlo.

"Ma, sei uno stronzo, mi hai fatto prendere un infarto, pensavo fossi morto"

"Ti sono mancato?"

"Moltissimo" e lo baciai mentre arrivava kepler

"Oh,scusatemi, eravate in un momento privato"

"Non fa niente, entro pure dottor kepler"

"Bene, buon risveglio Vincent. Da quel che vedo l'operazione è andata a buon fine, però la convalescenza durerà un mesetto."

"Basta che mi sento meglio" disse Vincent

"Beh, comunque i vostri rapporti sessuali non avranno nessun cambiamento, potrete farlo tranquillamente durante la convalescenza."

"Grazie per l'informazione dottor kepler" dissi

"Vado a prendere i documenti per la dimissione" disse kepler "aspettatemi qui"

Quando se ne andò kepler,  ricominciammo a baciarci

" pensavo di averti perso, abbiamo fatto un brutto incidente. La tua immagine con il sangue in testa non me lo toglierò mai"

Mi stesi vicino a lui e lui mise la sua testa sulla mia spalla abbracciandola

"Cosa hai visto durante ,diciamo, il coma?"

"Beh, la luce, solo la luce, mi stavo avvicinando al paradiso ma poi sono tornato indietro e sono ritornato nel mio corpo"

"Meno male che sei ritornato"

Arriva kepler

"Ecco i documenti, firma qui e potrai andare. James, accompagnalo a casa,ti presto la mia macchina visto che la vostra è stata distrutta. poi ritorni qui"

"Si, certo che ritorno, non lavoro da troppo tempo"

"Bene"

Aiutai Vincent ad arrivare alla macchina prestata da kepler . Zoppicava un po' ma era dovuto all'incidente. Messo in macchina partimmo

"Accendo la radio?"

"No" rispose Vincent "l'ultima volta che l'abbiamo accesa non è andata a finire bene"

Arrivati sopra all'appartamento , lo presi sulle spalle e lo portai al mio letto, perché oramai dormiva sempre con me. Lo misi sotto le coperte

"Hai bisogno di dormire un po'. Io torno stasera" lo baciai e tornai in ospedale

Tornato in ospedale, andai a controllare il mio paziente assegnato dalla mason

"Donald payne, 76 anni, è qua per il suo intervento al........" alzai gli occhi perplesso e guardai il paziente

"Intervento a cosa dottor strongman?" Era arrivato seamus

"È qua per il suo intervento al pene per l'inserimento di una protesi per...... per risolvere il suo problema di erezione" alzai lo sguardo e vidi sia Seamus che il signor payne

"In cosa si basa l'operazione, dottor seamus?"

"In pratica, inseriamo una piccola pompetta e quando deve... insomma, avere rapporti sessuali dovrà strizzarsi lo scroto"

"Quale è il motivo dell'intervento? Se posso saperlo"

"Ragazzo, sai che raggiunta una certa età il nostro corpo inizia ad ammosciarsi, uno di questi è il nostro giocattolo. Vorrei questa protesi perché vorrei sentirmi più maschio"

"Ok....."

Detto ciò esco dalla stanza.

"Signore, potrei cambiare paziente? se devo dirle la sveglia questo caso non è che mi interessi molto"

"Strongman, non puoi cambiare paziente. Questo per oggi è il tuo, domani ne avrai un altro. Durante il tirocinio non ti concentrerai su un unica specializzazione, non ti occuperai solo di casi di neurochirurgia. Per oggi lui è il tuo paziente. Preparalo per l'intervento e portalo in sala operatoria."

"Va Bene, dottor seamus"

Rientrai dentro la stanza del signor payne, lo preparai e lo portai in sala operatoria

Arrivato in sala operatoria

"Strongman, lavati, terrai tu l'aspiratore"

"Ok"

Mi lavai e entrai in sala operatoria. Iniziammo ad aprire e cominciai ad aspirare tutto il sangue. Aperto tutto ci accorgiamo di una cosa sconcertante.

"Dottor seamus, ma questo......"

"È un tumore"

Il signor payne aveva un cancro molto esteso nella parte della vescica. Si stava estendendo verso lo stomaco, il fegato e l'intestino.

"Questo tumore è inoperabile, si è esteso fino al fegato, il pancreas e quasi allo stomaco"

"Quanto li rimane di vita?"

"Qualche mese, non di più"

"Lo operiamo lo stesso?"

"Beh, si. Lo opereremo lo stesso. Però, poi, li diremo la verità "

L'operazione andò bene. Ritornato in stanza è risvegliato, il signor payne venne a scoprire il suo destino. Mentre stavo fuori dalla stanza, vedevo Seamus che parlava con il signor payne che piangeva.

Non riuscivo a vedere quello spettacolo e me ne andai. Il mio turno era finito. Si erano fatte le 20:32.

Tornato a casa, mangiai qualcosa e andai subito a letto. Vincent dormiva. Mi distesi sul letto e lo abbracciai da dietro

"Come è andata oggi?" Disse Vincent senza aprire gli occhi

"Oggi è venuto un signore. Voleva farsi una protesi al pene. Ha detto che l'avrebbe fatto sentire più maschio. L'abbiamo aperto per operarlo e scopriamo che aveva un tumore esteso alla vescica"

"Esteso quanto?"

"Fino al fegato e al pancreas. Gli rimangono pochi mesi di vita"

"Vincent si sveglia e si gira.

"Non pensarci, devi dormire, stanotte non hai dormito per niente"

"Ok!" E ci baciammo

Così si rigirò e mi addormentai abbracciato a lui