CAPITOLO 2 ~ si parte ~

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Dopo la colazione vado a cambiarmi saluto e ringrazio Amy e mi avvio verso casa.
*****
Appena arrivo mia madre mi abbraccia e mi comunica che do mattina saremmo partiti.
Ed ecco che gli occhi ricominciano a bruciare,questa volta non riesco a non piangere. Una lacrima appare nella mia guancia destra fino ad arrivare giù e macchiare la maglia.
Corro in camera e mi sfogo con Amy.
Caspita...mi ero tranquillizzata ...
Per fortuna Amy risponde subito e mi tranquillizza.
Se non ci fosse stata lei penso che sarei impazzita !
Mia madre bussa alla porta .
Non ho voglia di parlare ma devo ...non è colpa dei miei.
Vado ad aprire la porta e abbraccio mia madre.
Mia madre è distrutta perché sa che questa cosa mi fa molto male ma sa anche che dobbiamo andare per forza. Senza fare storie prendo le valigie e le comincio a riempire.
Dopo pochi minuti il campanello suona. Ed ecco Amy con alcune foto nostre di quando eravamo bambine.
-tienile tu ...e se succede qualcosa, qualunque cosa non esitare a chiamare . - l'abbraccio forte, quando due lacrime si sfiorano ...stiamo piangendo entrambe?
Mi allontano asciugando la lacrima e Amy fa lo stesso.
- dai facciamo la valigia!!! - dice cercando di essere felice
Andiamo in camera mia e scegliamo i vestiti. Prendo un abito da sera nero
- uhhhh uhhhh vuoi fare colpo, li in svizzera eh eh !!! -
Scoppiano a ridere
- chissà che tizi ci saranno lì!!! - continua facendo l'occhiolino
-piantala ahahaha -
******
È passata mezz'ora da quando Amy è andata via , e diciamo che mi sento molto meglio. Oggi Amy dormirà qui ... l'ultima notte in questa casa ....già .
Sono le 14:58 e suona il campanello
Vado ad aprire sapendo già che si tratta di Amy .
Ma mi sbaglio.
Ci sono tutti i miei amici compresa Amy .
Tutti mi augurano buon viaggio, altri piangono, altri ancora, portano foto, regali ...sembra un funerale.
Dopo qualche ora passata a ridere e scherzare vanno via e resto con Amy.
Lei cerca di non farmi pensare al peggio, e tutte le volte che mi vede pensierosa mi prende per un braccio e apre un discorso.
Sono le 21:00 e mia mamma ci chiama per cenare. Oggi c'è la pizza!!!
Anche se non me la godró ...sarò troppo impegnata a pensare alla casa... Alla scuola..
*****
Dopo cena io ,Amy e mio fratello ci avviamo verso le camere.
- vado a mettere il pigiama - dico ed
Amy annuisce.
Faccio una doccia veloce.
Ultima doccia che farò in questa casa...
Dopo qualche minuto esco e mi butto sul letto.
Amy è già sotto le coperte che dorme.
Caspita!! Come fa? Sono solo le 22:00
****
Non riesco a dormire. Esco lentamente dalle coperte cercando di non svegliare Amy che dorme come un ghiro e vado verso il giardino.
Amo venire qui la notte... Mi fa riflettere.
Mi sdraio sul prato e comincio ad osservare le stelle. Oggi si sta proprio bene. C'è una leggera arietta.
Cerco di rilassarmi ma i brutti pensieri tornano in mente.
mi farò amici...?
Le prof saranno severe?
E i compagni ...cattivi?
Mi prenderanno in giro tutti ...lo so
Tra un pensiero e l'altro mi accorgo che sono le 4:00 ...e anche oggi non si dorme !
Mi alzo ed entro dentro casa.
Mia madre e mio padre sono già svegli e sussurrando mi dicono di andarmi a vestire.
Faccio come dicono.
Metto una canottiera nera e dei jeans strappati. Oggi il tempo non è dei migliori.
Esco dal bagno e mio fratello mi aspetta fuori tenendo in mano i vestiti che deve mettere. Sono le 5:00 mamma e papà sono già pronti da un bel po'... Mi chiedo come ho fatto a non sentirli.
Dopo qualche minuto mio fratell esce lavato e vestito ed Amy si sveglia accennando un sorrisino e correndo in bagno a cambiarsi.
Io ho un leggero sorriso stampato in faccia e non so neanche perché.
Amy esce dal bagno e andiamo verso la macchina.
Dopo pochi minuti Amy scende dalla macchina abbracciandomi forte e io ricambio ovviamente.
****************
Siamo arrivati in aeroporto dopo un bel po' ci hanno fatto salire in aereo.
Sono seduta insieme a mio fratello e i miei genitori sono avanti a noi.
************
Ormai siamo quasi arrivati e la paura si fa sentire sempre di più,E l'ansia mi sta mangiando viva.
Anche mio fratello non sembra molto tranquillo.
Ancora una volta penso a come sarebbe la vita in Svizzera... quando una voce metallica si fa sentire
- siamo arrivati a destinazione, ora potete sganciare le cinture e prendere i vostri bagagli. Grazie per averci scelto e buon viaggio - dopo queste parole inizia parlare di nuovo dicendo tutto in inglese e tutto quello che ho capito è stato thanks (grazie) .
Subito si alzano tutti prendendo valigie, borse e avviandosi verso l'uscita. Anche noi facciamo lo stesso.
Scendiamo dall'aereo e prendiamo un taxí.
- dove andate? - chiede il tassista
- Mattenhof Resort -
Il signore annuisce e mette in moto .
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Ed eccocci arrivati, questa è casa nostra ....è bellissima è... È enorme ....
Ma già mi manca Amy.

Eccomiii!! Sono riuscita ad aggiornare un altro capitolo
Vi piace???😌❤ spero di si
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❤❤❤❤😘😘😘😘

Non pensavo finisse cosìDove le storie prendono vita. Scoprilo ora