Sono forse in paradiso?

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"Siamo già arrivati?" Chiedo alzando la testa dalla sua spalla, abbastanza scombussolata.

Quanto ho dormito?

"Dove siamo?" Chiedo uscendo dalla macchina.

Per poco non vado a faccia a terra.
"Grazie." Sorrido vendendo che mi ha preso al volo, sennò non so che fine avrebbe fatto la mia faccia contro l'asfalto.

"Di nulla. Attenta." Mi dice prendendomi la valigia nel retro dell'auto.

"Quindi dove siamo?" Chiedo.

"Guarda dietro di te." Mi dice chiudendo il cofano.

Mi giro.
'Hotel Luxor.'

"Non ci sono ancora arrivata." Dico.

"Siamo al nostro Hotel, gli altri sono sopra."
Mi dice, riordinandomi le idee.

"Ah, okay adesso ho capito."
Lo sento ridacchiare.

Entriamo nell'Hotel.
Porco cazzo!

Cos'è questo? Il paradiso?

Una grande sala tutta di lusso, si presenta appena oltrepassiamo le grandi porte in vetro.

Ci avviamo alla Reception che immediatamente da le chiavi a Zay.
Lo salutiamo e saliamo verso la stanza numero 25.

Appena arrivati al piano, si sentono dei rumori della madonna.

"Oh ci risiamo, chissà che stanno combinando." Dice mentre prende le chiavi dalla tasca.

"Sicuramente sono i Larry." Ammicco.
Scuote la testa ridacchiando, aprendo la porta.

"Ecco appunto." Una scena di tutti e quattro sul letto che si buttano cuscini a vicenda si presenta davanti ai miei occhi.

Speravo nei Larry...peccato.

Una finta tosse da parte di Zay, li fa calmare.

Ci guardando.

"Uuuu...ciao." Il primo a parlare è Niall, che cammina verso di me abbracciandomi.

Ricambio all'istante.

"Ciao gemello." Dico salutandolo.

Sentiamo una tosse così Niall si stacca.

È Zayn.
Che patata che è.

Chiudiamo la porta che è ancora aperta da prima.

"Finalmente Zayn romperà le palle a qualcun'altro." Mi abbraccia Harry.

Ridacchio.

Lo abbraccio anche io.

"Hey! Non sono così insopportabile." Si lamenta Zay.

"Un po'." Dice Harry staccandosi.

"Ci ha fatto una palla per sei mesi." Mi abbraccia Liam.

"E lei rompeva le palle a me." Si lamenta Zay.

"Hey! Sei tu che hai iniziato a seguirmi." Mi lamento ridacchiando.

"Non pensavo di trovare una psicopatica." Dice ridendo.

Liam si stacca dell'armadio.

"Beh adesso abbiamo qualcuno più basso di me." Louis mi tap tap la testa.

"Oh grazie per ricordarmi di essere 1.56." Dico ridacchiando abbracciando anche lui.

"Li ho subiti per cinque anni di fila a questi quattro spilungoni." Dice ridacchiando.

"Tra l'altro Niall è alto solo un centimetro più di me." Si lamenta.

"Si vabbè ma comunque tu sei il più basso." Dice Niall.

"Non più." Ammicca Lou.

Autrice.
Holaaaa gente bella.
La storia sta 'quasi' per finire.
Sono molto sad...😕
Vi lovvo.
-Kekka-

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