..Come ai vecchi tempi..

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È mattina, e io non ho dormito nemmeno 5 minuti.
Già sono stata sveglia tutta la notte..
Mi manca troppo San Francisco, vorrei prendere il primo volo e ritornare dai miei amici e dal mio fidanzato..
Poi un motivo ben più che valido per non rimanere quì, è quel gran vanitoso di.. di.. bhe non so nemmeno come si chiama e non ho intenzione di scoprirlo.
Qualcuno bussa alla porta e mi risveglia dai miei pensieri:

"Alex, già sveglia?.. Wow" dice mia madre sorpresa.

"Già"

"Cambiati che c'è Giulia sotto che ti aspetta"

"DAVVERO?!" Urlo.
Giulia è una ragazza della mia età e fisicamente ci assomigliano molto, apparte gli occhi, lei cè l'ha marroni e io azzurri.
L'ho conosciuta circa 8 anni fa, lei abita vicino ai miei nonni e quando eravamo piccole giocavamo assieme..
È stata lei ad insegnarmi le parolacce in Italiano hahahah..
L'unico motivo che non mi faccia scappare in America è che a settembre cioè fra pochi giorni incomincerà la scuola e noi due andremo nella stessa classe..

Subito dopo scendo dal letto e vado verso l'armadio: prendo un pantaloncini nero a vita alta, un crop-top e poi mi infilo le miei adorate vans.
Poi mi pettino i capelli e mi trucco un pò, opto per qualcosa di leggero: un pò di mascara e matita nera.
Poi scendo di sotto e appena vedo Giulia le salto addosso.
Era da tanto che non la vedevo mi è mancata tanto..

"Mi sei mancata tantissimoo Alex" mi dice staccandosi dal abbraccio.

"Anche tu"

"Allora ragazze dove avete intenzione di andare?" Si intromette mia madre.

"Colazione al Mc e giro in centro?"
Rispondiamo all'unisono.

"Vabbene allora ci vediamo più tardi"

" A più tardi mamma" dico chiudendomi la porta alle spalle.








Siamo dentro ad un negozio più precisamente, 'H&M',  siamo dentro i camerini e ci stiamo provando dei vestiti fighissimi e facendoci un sacco di foto.
Dopo aver finito di provare le cose usciamo dal negozio e andiamo verso  "piazza della signoria".
Decidiamo di sederci in una panchina, dove abbiamo incominciato a parlare e a cantare come delle mongoloidi hahah.

"Giuliaa" sentiamo urlare.
Ci giriamo e vediamo avvicinarsi a noi un ragazzo.

"Lo conosci??" Chiedo.

"Si, è un mio amico" risponde

"Ciao Ale"Lo saluta quando si avvicina a noi.

"Ciao Giu, ma chi è questa bella ragazza non me la presenti?"
Dice e io arrossisco.

"Lei è Alex e si è appena trasferita dall'America."

"Wow, che figata.. io sono Alessandro" mi dice dandomi la mano.

"Piacere" dico ricambiando.

Dopo aver fatto un giro insieme ad Alessandro, ci accorgiamo che si è fatta l'ora di pranzo e quindi salutiamo l'amico di Giu e poi ci avviamo verso casa mia.
Chiamo mia mamma per avvertirla che ci sarà anche Giulia a pranzo e poi la saluto.








Siamo in camera mia e  stiamo guardando la Tv.
Ad un certo punto arriva un messaggio a Giu lei lo legge e poi mi guarda con un sorrisetto che non mi è nuovo.
Infatti ogni volta che mi deve convincere a fare qualcosa prima mi sorride in quel modo.

" No!" Parto prevenuta hahah.

"Ma non sai cosa ti voglio chiedere" mi risponde

"Ma ti conosco e mi basta.. dai dimmi" dico ridendo.

"Alloraa. Stasera cè una festa a casa di un mio amico e mi ha chiesto se volevo andare, e io ho risposto di si"

"Ehh"

"Ee tu verrai con me" dice per poi uscire dalla mia stanza e scendere di sotto, senza sentire la mia risposta che era più che scontata.

"NO CHE NON VERRÒ CON TE" urlo ma non mi sente.

*messaggio:
Giu💕: "Preparati che ti passo a prendere alle 21,30"
Io: non vengoo
Giu💕: si che vieni non puoi stare chiusa in casa di venerdì sera.
Io: vabbene ma solo se starai sempre con me e non mi lascerai sola.
Giu💕: sii tranquilla, ci vediamo stasera.

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