Sentiamo un clackson e scendiamo. È la macchina dell'altra volta, ma oggi c'è anche Irama 《non credo di entrare》 dico 《dai ci stringiamo》dice Nicole entrando 《prova a entrare dall'altro lato,di qua sono già stretta》dice Nicole, vado al lato opposto dell'auto,proprio dove è seduto Irama. 《Siediti sulle mie gambe,altrimenti non entri》 dice Irama, vorrei dire di no ma faccio un cenno. Mi siedo sulla sua gamba sinistra e abbasso la testa perché il tettuccio dell'auto è basso. Durante le curve mi muovo e cerco di tenermi al sedile di avanti . Durante il viaggio a volte mi giro verso di lui ,ci fissiamo senza dire niente ,io penso che con questa luce dei lampioni sia ancora più carino, i suoi occhi azzurri non si vedono granché al buio ,ma sarebbe carino anche con gli occhi color nocciola. Distolgo lo sguardo e cerco di ritornare in me. Arriviamo Davanti una casa, deve essere una delle solite feste "da adolescenti matti in preda agli ormoni" testuali parole di mia nonna, tutte le volte che vado a trovarla dice sempre così, insieme ai suoi carini aneddoti di quando era giovane. Scendo dalle gambe di Irama attenta a comprirmi con la gonna,lui non perde occasione per guardarmi . Mi appoggio a Nicole per via dei tacchi,nonostante siano abbastanza bassi. Entriamo in casa ed è tutto come immaginavo, musica alta, anzi altissima e alcol sparso ovunque, persino nell'alito dei ragazzi. Iniziamo a ballare, ovviamente Irama si mette a ballare con tutte le ragazze che si trova davanti, Che schifo. Dopo un po ci fermiamo ,sono assetata 《che vuoi da bere?》chiede Andreas 《acqua》 rispondo , ride 《tieni questo》 mi da un bicchiere che prende dal tavolo ,è vodka, sono troppo assetata per fare la pignola,Lo bevo tutto. Poso il bicchiere vuoto sul tavolo quando una ragazza mi versa un bicchiere di grappa sul vestito, mi bagna anche un po i capelli . La guardo meglio , è la stessa ragazza che ballava prima con Irama. 《Scusa,non l'ho fatto apposta》 ridacchia e barcolla, è ubriaca fradicia,ovviamente ci ho rimesso io . Mi guardo intorno e stanno ridendo di me, persino Irama , corro fuori e mi siedo su una scalinata di fronte alla casa. Le lacrime scorrono sul mio viso più velocemente di quanto pensassi. Perché sono venuta? Adesso potrei stare tranquilla con Filippo e invece sono qui fuori in mezzo al nulla ,seduta su una stupida scalinata a piangere . Non so neppure perché sto piangendo ,forse vedere Irama ridere di me mi ha fatto male più del dovuto . Mi asciugo le lacrime e cerco di calmarmi..
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Ti ferisce anche senza volere -irarmen-
FanfictionCOMPLETA Perché l'amore quando arriva è così "ti ferisce anche senza volere" Irama e Carmen capiranno di essersi innamorati l'uno dell'altra? Lo capiranno proprio attraverso le loro fragilità? CONTINUA NEL SEQUEL "l'amore altrove"