capitolo 62

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Vado verso Nicole e il tipo mi segue. mi volto e lui mi cinge in vita 《andiamo o no?》chiede, sembra un maniaco 《no》rispondo cercando di liberarmi, lui non mi molla,inizia a baciarmi sul collo e la sua lingua mi fa venire voglia di vomitare. 《Lasciami!》alzo la voce 《levati coglione!》urla qualcuno alle mie spalle, come vorrei che fosse Irama, invece mi volto e vedo un altro ragazzo. Il tizio se ne va, è come se avesse paura del ragazzo che mi ha appena salvato 《grazie》dico ancora un po spaventata 《di nulla, sono Mike》dice 《Carmen》 gli prendo la mano 《vuoi un bicchiere d'acqua?》chiede 《si grazie》rispondo seguendolo, andiamo in cucina e mi porge il bicchiere, lo bevo e mi calmo un po. 《Grazie ancora, non so come sarebbe andata a finire se non fossi arrivato》dico posando il bicchiere sul tavolino. Siamo solo io e lui in cucina Ed io sono un po imbarazzata. Lo fisso e poi sento qualcuno parlare 《Carmen,chi è lui?》 Mi volto e vedo Irama 《lui è Mike. L'ho appena conosciuto》dico 《vieni》dice,io saluto Mike con la mano ed esco dalla cucina con Irama. 《Non dovresti fidarti dei ragazzi di queste feste》dice, sembra quasi mio padre 《mi ha solo offerto un bicchiere d'acqua.  Non sai quello che è successo prima》dico 《casa è successo?》chiede, sembra quasi preoccupato 《da quando ti preoccupi per me?》chiedo 《l'avrei fatto con qualunque ragazza, pure con Emma》dice guardandomi e ridendo, io lo guardo seria 《sei solo uno stronzo》mi allontano da lui ed esco dalla casa. Ovviamente mi segue. 《Carmen!》urla da dietro 《smettila di seguirmi!》urlo anch'io 《perché ti sei incazzata? 》chiede 《non sono incazzata, ho solo detto che sei stronzo, è la verità》 dico andandomi a Sedere sul marciapiede di fronte alla casa. Lui si siede affianco a me 《quando vieni alle feste finisce sempre così》dice ridendo 《così come?》chiedo 《che esci  stanca o arrabbiata》dice 《ovviamente tu devi sempre seguirmi》dico lasciandomi scappare un sorrisetto 《non so ancora quello che è successo》dice 《un ragazzo ha cercato di portarmi a letto al piano di sopra》dico voltandomi verso la strada 《davvero?》chiede 《si, per fortuna è arrivato Mike》dico, lui non risponde. Per una serata perfetta come tutte le altre feste a cui sono venuta ci manca il bacio. Lui mi guarda le gambe ed io gli schiaffeggio dietro la nuca. Ridiamo entrambi fino a quando non inizia ad accarezzarmi la guancia, si avvicina lentamente e ci baciamo. Ammetto che mi era mancato, lo bacio con foga mentre metto la mia mano sulla sua nuca. Lui mi tiene vicina con le braccia...

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora