Chi va là?

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Musica, pigiama e piedi nudi perfetta combinazione per le pulizie della mia casa in affitto dell'erasmus. Vivevo sola da ormai qualche mese e quel giorno sarebbe dovuto arrivare il mio nuovo coinquilino. Un po l'idea mi spaventava: dover dividere la casa con un estraneo, niente casino, niente ospiti, mangiare insieme, vivere insieme. E se fosse stata una persona priva di igiene? Una persona puzzolente? Oppure uno ossessionato dal controllo, un gangster che si sarebbe impadronito della casa.. O peggio, un maniaco? D'altra parte un po il pensiero mi eccitava. Non avrei più dormito sola, avrei avuto meno paura dei rumori, avrei potuto far svolgere a lui mansioni mascoline che per mesi mi rendevano la vita più complicata di quanto già non fosse. Volevo fare la brava padrona di casa facendo trovare l'alloggio lindo e pulito ma purtroppo mentre ci provavo sentii la serratura girare e aprirsi alle mie spalle.
Alzai lo sguardo e non riuscii
subito ad identificare con cura la persona che avevo davanti.

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