Un Mondiale per due

Brazil

Esco dalla stanza con gli occhi bagnati di pianto, Julio mi corre incontro

"Perché? Perché Julio?" dico in lacrime

"Non lo so Jordan, non lo so" dice accarezzandomi i capelli

Appoggio la testa sul suo petto e piango, mi chiedo perché a lui e non a me..

"Su, ora parlo io con i medici per il funerale, vai dai ragazzi ora" dice lui

"Si, lo sanno?" dico io asciugandomi le lacrime

"Si, tu ora vai, sono al piano di sotto" dice lui andando dai medici

Scendo le scale in fretta e mi ritrovo Ney e Suárez in lacrime, gli corro incontro

"Jordan" dice Ney abbracciandomi "mi dispiace tanto"

"Anche a me Ney, anche a me" dico piangendo

Quando mi stacco da Ney mi abbraccia Suárez

"Mi spiace tantissimo" dice lui "se vuoi torniamo a casa"

"No, io devo... andarmene" dico abbassando lo sguardl

"C-cosa?" dice lui balbettando

"Si, mi hanno adottata, oggi è l'ultimo giorno qui per me" dico amaramente

"Torniamo a casa, faremo quello che vuoi" dice Ney confortandomi

"Si, grazie" rispondo

Ci dirigiamo verso l'uscita, poi saliamo in auto.

Il viaggio è silenzioso, non c'è nessun rumore apparte quello dei respiri coi singhiozzi..

Poi arriviamo a casa, Suárez parcheggia davanti casa

Entriamo e sono tutti seduti, chi a terra e chi sul divano

"Jordan mi.." inizia Marcelo avvicinandosi a me

"Silenzio ragazzi, per favore, ora vorrei passare l'ultimo giorno che mi rimane con voi come ho sempre voluto.. Venite tutti in camera mia" dico io

Io salgo in camera e tutti mi seguono, poi si siedono tutti a terra, eccetto me, Ney e Marcelo che siamo sul letto.

"Allora, ragazzi so che voi siete dispiaciuti per quello che è successo. Lo sono anche io.. Ma ora vorrei stare un po con tutti, io domani vado via.. sono stata adottata" dico io