15~home~

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-IN PIEDI!-
Louis venne buttato giù dal letto
-Era proprio necessario?!-
Reclamò Louis massaggiandosi il fondoschiena per la clamorosa caduta che aveva appena fatto
-hai dormito fino a mezzogiorno ci stavi iniziando a  far preoccupare-
Si giustificò Estia mettendo via il megafono mentre Louis si stropicciò gli occhi
-mmh...cos'è tutta questa luce..-
-hem...il sole magari?-
-che fastidio...-
Borbottò Louis
-ti ci riabituerai lentamente tranquillo-
Non se lo ricordava così fastidioso il sole...
-ti ho fatto mettere da parte della colazione,comunque ti va di partire più tardi con gli altri legionari? Passano per la tua cittadina quindi ti riaccompagneranno a casa-
Nel frattempo la ragazza aveva posato sulla tavola una brioche e un bicchiere,
Louis si alzò da terra e si sedette a quel tavolo mentre Estia di fronte a se si accomodava su un altra sedia
-spero ti piacciano, è una brioche integrale poi ti ho preso del...-
Si fermò notando che Louis rimaneva a fissare il bicchiere contenente il succo d'arancia rossa..
-s-si...del succo..-
Balbettò e si ricordò di quando glielo aveva offerto Harry, l'aveva scambiato per sangue la prima volta

Estia arcuò un sopracciglio e rimase a guardarlo
-allora parti con i legionari o ti incammini da solo?-
-parto con i legionari-
Confermò Louis addentando la sua colazione
e lei gli sorrise
-partiranno tra un oretta , comunque...hem che ne dici di venire a fare due passi con me?-
Louis rimase un attimo in silenzio a valutare i pro e i contro ma poi dovette cedere allo sguardo persuasivo di Estia e annuire
Uscì insieme a lei e non riuscì a trattenersi dal guardare come stava Jason
Aveva un'espressione molto più rilassata e calma da come lo aveva visto il giorno prima e guardandolo si rassicurò
-lo conosci?-
Chiese improvvisamente la rossa di fianco a se come se niente fosse continuando a camminare
Louis sussultò
-chi?-
-il vampiro, ho visto come l'hai guardato e anche ieri la prima cosa che hai notato è stato lui-
-non lo conosco-
Borbottò Louis seguendo silenziosamente la ragazza, orami si erano anche allontanati abbastanza dal campo ma nessun dei due aveva spiccicato parola

-Allora Louis parlami un po' di cosa ne pensi te di questa situazione, cosa sono per te i vampiri?-
Louis scosse il capo
-non penso niente...è vero i vampiri hanno preso i controllo dell'umanità ma...anche noi umani un tempo ci facevamo guerra nello steso modo prendendo il controllo di altri popoli e così via...la stessa cosa hanno fatto i vampiri...tutto qui...-
Estia rimase a fissare il paesaggio di fronte a se con una calma esorbitante
-non hai risposto all'ultima domanda, cosa sono per te i vampiri?-
Louis rimase a fissare l'erba secca sotto i suoi piedi non sapendo cosa rispondere
In effetti, cos'erano per lui i vampiri?...

-n-non lo so...-
Borbottò
-non sono tutti cattivi...-
Si lasciò sfuggire con filo di voce mentre lo sguardo di Estia analizzava ogni suo movimento o espressione

-sono degli esseri come noi, solo con delle abitudini diverse dalle nostre-
Disse senza smettere di guardare a terra
-tu nascondi qualcosa-
Disse Estia con una calma assoluta mentre Louis rimase impassibile
-tu non odi i vampiri, e sono sicura che non ti hanno rinchiuso...altrimenti non parleresti così di loro, stai mentendo...cosa ci vuoi nascondere Louis?-
Lui scosse il capo
-nulla-
-per quanto vorrei trattenerti qui e farti parlare...ahimè non posso perché essendo tu un umano non ho alcun diritto o potere su di te-
Louis deglutì a vuoto e tenne sempre lo sguardo basso temendo di incontrare lo sguardo di lince della ragazza
-sei il primo umano che incontro che si schiera dalla parte dei vampiri sai?-
Louis alzò semplicemente le spalle
-quindi tu stai dalla nostra parte?-
Louis fece come per parlare ma poi rimase zitto
-quindi stai dalla loro?-
Louis scosse il capo
-ma non sto nemmeno dalla vostra parte...-
Estia sorrise
-ti sei deciso a spiccicare parola finalmente, cosa ti hanno fatto per portarti dalla loro parte mh?-
Il ragazzo strinse i pugni
-NULLA NON MI HANNO FATTO NIENTE OKAY??NON SI MERITANO TUTTO QUESTO MALE NON TUTTI SONO CATTIVI!-
Sbottò girandosi dall'altra parte incamminandosi di nuovo per tornare indietro
-perché secondo te noi umani ce lo meritiamo?-
Louis si fermò
-Siete stati voi a dichiarare guerra...-
-e questo come lo sai?nessuno è a conoscenza di chi ha iniziato questa guerra Louis-
Chiese sorpresa Estia
-Lo so e basta.-
-perché ti ostini a volerli proteggere?-
-non li sto proteggendo-
-tu dici?-
I due rimasero in silenzio e poi Estia guardò il suo orologio
-partono tra poco,sarà meglio tornare-
Disse incamminandosi come se niente fosse accaduto

Dirty Secret - Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora