Dirty Secret - Larry Stylinson

18~Perdonami...ma non ti lascerò morire~

Nei giorni seguenti Louis e Harry ricominciarono la loro vita quotidiana normalmente, con in aggiunta però la consapevolezza di entrambi dell'amore che provavano uno nei confronti dell'altro
Louis aveva raccontato il suo soggiorno nel mondo umano al vampiro,tralasciando la parte in cui permetteva a Jason di nutrirsi del suo sangue e gli spiegò di cosa erano in possesso gli umani,tutto ciò che aveva scoperto, gli parlò delle armi demoniache degli accampamenti dei soldati e come erano strutturati, poi parlò anche di Estia spiegando che era lei al comando dell'esercito per lo sterminio vampiri e che il colonnello Henris era il secondo in comando dopo di lei,e Harry era rimasto letteralmente a bocca aperta quando Louis gli riferì che il capo dell'armata era una ragazza

Sarà passata all'incirca una settimana dal ritorno di Louis e Harry aveva iniziato a credere che forse suo padre avesse veramente rinunciato al sul folle piano
Di sterminio

Ma forse aveva parlato troppo presto

Sono le 23.45
Harry passeggiava silenziosamente per i corridoi pensieroso,la luna risplendeva alta nel cielo riempiendo il suo cammino di luce argentata,
Passò di fronte alla stanza di Louis e si affacciò nella stanza trovandolo disteso a letto a guardar il soffitto
-Louis sei ancora sveglio?-
-oh...hem..si non riesco a dormire-
Disse occhi azzurri colto alla sprovvista
Harry gli sorrise comprensivo e si sedette sul letto di fianco a lui
-vuoi che ti faccia compagnia finché non ti addormenti?-
Sul volto del più piccolo spuntò un sorriso e annuì
Harry si sistemò di fianco a lui e gli mise un braccio intorno alle spalle lasciandogli qualche bacio casto sulle labbra mentre Louis si lasciò cullare dolcemente dalle carezze di Harry e dal suo dolce profumo,passarono solamente dieci minuti e io respirò di Louis si fece pesante e il riccio capì che si era addormentato
Ascoltò attentamente e sentì dei passi nel corridoio,allora rimase a fissare la porta che dopo poco si aprì, e Sebastian si affacciò nella stanza facendo un cenno a Harry che gli mimò con le labbra un arrivo subito
Il maggiordomo richiuse la porta e Harry si allontanò delicatamente da Louis dandogli un bacio sulla fronte per poi raggiungere silenziosamente Sebastian in corridoio

-signore,è arrivato un messaggio da suo padre-

Il sangue gli si gelò nelle vene
-dov'è?-
-nel suo ufficio -
Harry dopo quelle parole si precipitò nella sul ufficio e trovò sul tavolo una lettera sigillata con il timbro reale, deglutì pesantemente e la prese in mano, non appena tolse il sigillo la lettera si carbonizzò e dalla ceneri si formarono delle piccole fiamme che andarono ad assumere la forma di suo padre

-il tempo e giunto!
Lo scettro di Arcadia è pronto per essere attivato,
Da domani in poi l'operazione Arcadia avrà inizio, tutti i mortali del mondo vampiro moriranno! E nessun umano potrà entrare nel nostro mondo e ferirci in alcun modo! Lo scettro ci proteggerà e noi domineremo incontrassi per sempre!-

Le fiamme si spensero lasciando solo una colonna di fumo

Harry iniziò a barcollare incredulo dovendosi sorreggere alla scrivania
Suo padre ci era riuscito...Louis era in pericolo...

Si sedette nervosamente passandosi una mano tra i capelli, sarebbe morto in ogni caso...se fosse restato lì ... l'avrebbe ucciso lo scettro..se invece lo avesse mandato sulla terra avrebbe solamente rimandato la sua morte...una volta fuori non avrebbe potuta aiutarlo in alcun modo...
Harry si accasciò sulla scrivania,se non avesse fatto qualcosa il giorno dopo Louis sarebbe morto..
-cosa devo fare...-
Il vampiro sentì gli occhi bruciare non sapeva più nemmeno dove andare a sbattere la testa,doveva fare qualcosa...ma cosa...

Louis sarebbe morto in ogni caso...
Si ripetè

Ma c'era una sola minima possibilità che lo avrebbe potuto salvare...era rischioso...nessuno era mai sopravvissuto...ma era l'unica cosa che Harry poteva fare...e se Louis fosse morto...avrebbe avuto la consapevolezza di avere fatto tutto il possibile...
Ma avrebbe anche portato per sempre il peso di aver ucciso la persona che amava...