AMNESIA

~The Truth~

Questo Mercoledì i Ragazzi si sarebbero ritrovati tutti a casa di Alexis, compreso Ashton, per studiare storia.

Hope's pov

Era Mercoledì mattina. Non c'era scuola per me perché mancavano i professori delle prime tre ore, quindi non ci facevano entrare yee..

Mi alzai alle 9:30 e feci colazione.

Dopo aver guardato un po' di tv mi vestii e presi lo zaino con i libri per andare a casa di Alexis.

Misi il telefono in tasca e uscii di casa per andare al parco.

Un messaggio.

"oggi ci sarà anche mia sorella a casa, non darà noia, spero vada bene -Alexis"

"Certo, non c'é problema"

Sapevo che Alexis aveva una sorella, Destiny mi pare...era ok.

Ci sarebbero stati anche Ed, Liam e Niall perché siamo allo stesso punto del programma di storia anche se siamo in classi diverse.

Harry e Louis no. Loro andavano in quinta superiore e, da quanto mi ha spiegato Liam, loro preferiscono stare soli. Anche questo era ok.

L'unica cosa che andava poco bene era Ashton che ultimamente era scontroso con me.

Pensa che gli abbia rubato gli amici. Come se lo avessi fatto a posta.

Hanno fatto tutto da soli!

Avevamo incominciato a parlare tra di noi, ogni tanto mi chiedeva una penna o se gli dettavo degli appunti.

Poi, dopo che Ed Liam e Niall si sono uniti al nostro 'gruppo' é tutto finito. Non mi guarda neanche più.

Feci una passeggiata nel parco e non mi accorsi che era l'una e sinceramente, un po' di fame ce l'avevo.

Il McDonald's salva sempre tutti.

Alla fine erano le due e mezza e andai a casa di Alexis. Arrivai alle tre come previsto e suonai.

Una ragazza, alta mora e occhi verdi, mi aprì la porta. Non era Alexis.

"Tu devi essere Hope!"

"Si, tu sei Destiny giusto?"

"Si, dai entra. Alexis é su di sopra con Michael e Luke. Carini quei due!!"

"Già, grazie mille."

Andai di sopra e parlammo tra noi fino a che non arrivarono anche gli altri.

Mi: manca Ashton.

Ni: arriverà tra poco.

H: Alexis ma fa stra caldo qui!? Come fai a non morire?!

Mi lamentai.

Al: Si Hope i condizionatori sono rotti  e di sicuro non è colpa mia se indossi un maglione!

Misi il broncio facendo finta di essere arrabbiata.

Dani: Visto che hai un'altra maglia sotto puoi toglierti il maglione finché non arriva Ashton.

Lo feci. Avevo sotto una maglia nera di Londra che mi avevano dato i miei Zii. Mi piaceva molto.

E: tanto qui lo sappiamo tutti ormai.

Già, loro conoscevano ogni centimetro dei miei polsi. Di loro potevo fidarmi, non mi sentivo osservata. Forse un po' in imbarazzo ma sempre meglio che non sudare.

La porta si spalancò di colpo. Irwin era arrivato.

Ashton's pov

Aprii la porta. La prima cosa che notai fu Hope che stranamente non aveva uno di quei suoi maglioni larghi. La seconda cosa che notai fu cosa aveva Hope sulle braccia. Immobile a fissarla mentre con furia si rimetteva il maglione. I suoi occhi pieni di lacrime e lo sguardo degli altri che si spostava da me a lei rendeva la situazione sgradevole tanto che decisi di uscire un attimo per una boccata d'aria. 30 secondi che Ed e Luke erano da me.

Ed: Ash...

As: Voi lo sapevate? É per questo che mi avete abbandonato? Per lei?

Ero in preda al panico.

L: si Ash. Quello che hai visto é in parte colpa nostra, colpa tua, ma credo che tu gia lo immaginavi vero?

Non risposi. Sapevo benissimo come girava la vita di Hope dopo la morte di Annabeth.

Ed: amico noi non ti abbiamo abbandonato, abbiamo solo cambiato opinione su di lei e ora vogliamo aiutarla.

L: tu non la conosci Ash. Non ti ricordi come era la Hope che veniva a scuola con noi? É sempre lei! Sei tu che sei cambiato. Hope ha subito il tuo cambiamento.

Quindi é colpa mia.

Ora mi sento in colpa.

Non so cosa fare.

A: Luke, ora che devo fare? Gli ho rovinato la vita.

L: Puoi sempre rimediare.

Hope's pov

Ashton non doveva sapere. Lui non può capire. Si sentirebbe in colpa, sarebbe arrabbiato con se stesso. Lui non sa controllare bene la rabbia. Non ne era mai stato capace, sopratutto da piccolo. Una volta lanciò una sedia al muro. Non so bene cosa sarebbe successo dopo tutto questo. Forse mi avrebbe trattata ancora peggio.

Ora avevo paura. Paura di me, di lui. La meglio cosa da fare era andarmene via.

Corsi giu dalle scale e verso la porta d'uscita con le lacrime che mi rigavano le guance, passando in mezzo ad Ashton e a Luke. Alexis e Dani dietro di me fermandosi alla porta con il fiato spezzato.

D: Qualcuno vada a prenderla! É nel panico totale, potrebbe succedergli qualcosa!

Detto fatto Ashton cominciò a inseguirmi. Mi aveva quasi raggiunta. Correvo per la strada senza pensieri.  Volevo solo andarmene, sparire. Non volevo più vedere i suoi occhi, il suo sorriso. Sarebbe stato troppo.

"Hope fermati! Hope! No!"

Furono le ultime parole che sentì prima di ritrovarmi stesa a terra.

Poi il buio e il nulla.

Ash che mi abbracciava e piangeva su di me, accarezzandomi i capelli e dicendo che gli dispiaceva, per tutto.

Poi non ricordo più nulla, solo che mi sono addormentata e ora sono qui, attaccata a delle macchine in un letto scomodo in una stanza blu.

××× spazio autrice ×××

Tragico finale. Dal prossimo capitolo succederà l'impensabile. Continuate a seguirmi!

A presto :3