~Love And Lie~

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Appena tornati a casa, Zayn chiamò Destiny chiedendogli se voleva venire a casa sua visto che Hope non ci sarebbe stata e lei accettò volentieri.

Hope intanto si fece una doccia veloce e si vestì.

Mise degli shorts di jeans chiari, sopra la maglia dei Nirvana e una camicia nera e bianca a quadri completando tutto con degli stivaletti rossi della Dr Martens. Li adorava quelli, erano i suoi preferiti.

Salutò Zayn e si diresse verso casa di Ashton.

Subito dopo aver bussato il ragazzo aprì la porta facendo entrare Hope e baciandola per poi ritornare in cucina.

Hope lo seguì, sedendosi sul marmo a guardarlo cucinare.

"Che prepari di buono, Irwin?" gli chiese.

"l'unica cosa che so fare é la pizza, quindi forse mangeremo pizza!" rispose lui.

"Forse, se non la fai bruciare!"

risero entrambi.

Ash la prese per i fianchi facendola scendere dal marmo, lasciandole subito dopo un bacio pieno di emozioni.

A:Sono innamorato di te, Hope.

H: Anche io Ash, da sempre.

Continuarono a baciarsi per un pò poi...

"La pizza Irwin"

Ash corse al forno spengendolo di fretta.

La pizza era salva!

Mangiarono sul divano abbracciati, guardando la tv.

H: Davvero buona!

A: Gia...non é difficile farla, sai?

H: immagino. Io però so fare altre cose!

Concluse la ragazza dando un buffetto sul naso di Ash e alzandosi.

A: E ora dove vai?

H: In giro per casa, lo faccio sempre.

Ash la seguì fino a che non arrivarono nella sua stanza.

Era verde e abbastanza ampia con un letto a una piazza e mezzo.

Hope fece un giro con lo sguardo per memorizzare ogni cosa, dai CD ai pochi poster attaccati al muro, fino alle foto di Ash da bambino. Quelle le guardò di più per vedere come era tenero Ash e se lo ricordava proprio come nelle foto: bassetto, biondo, occhi verdi..

Pochi secondi dopo le braccia del ragazzo la strinsero a se.

Hope si girò senza distogliere lo sguardo dagli occhi di Ashton.

Poi mise fine a quelli sguardi, azzerando i centimetri di spazio tra loro.

E da li incominciò tutto, infiniti baci senza neanche respirare e poi, senza neanche accorgersene erano distesi sul letto, Ash sopra di Hope.

Ashton pov

Baciarla era bellissimo.

Tutti i sentimenti che provavo per lei ad ogni bacio aumentavano.

Gli sfilai la maglia gettandola a terra e lei fece lo stesso con me.

Poi la aiutai a sfilare gli shorts mentre lei si toglieva i Dr Martens. Io tolsi le mie Vans e gettammo tutto sul pavimento, dove capitava. Iniziai a lasciargli piccoli baci leggeri e umidi su tutto il corpo.

Poi passai a torturargli il  collo, facendole venire i brividi. Inarcò la schiena e girò la testa dandomi più spazio per le mie torture.

Lasciai un succhiotto sulla sua pelle, ben evidente per far capire che ora lei era mia.

AMNESIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora