I quattro ragazzi tornarono a casa sconfitti e con qualche ferita più o meno grave, quello messo peggio di tutti era Tae che molto probabilmente non avrebbe più volato. Namjoon curò se stesso e gli altri, a parte V che non sapeva che fare, Reflection andò da Yoongi chiedendogli <<Che possiamo fare per il povero V?>> <<Dobbiamo andare da Angel, lui potrà farlo di nuovo volare>> poi guardò Reflection <<L'abbiamo sottovalutato, è più forte di quanto pensassi, è più forte anche dello Stigma!>> <<È vero, è molto strano, non me la aspettavo>> <<C'è qualcosa che non quadra>> <<Chiama Jungkook e digli di aiutarti con la barca, io vado da V a cercare di alleviargli il dolore>> Suga annuì e uscì dalla sua tenda per andare da Jungkook, mentre Namjoon si taletrasportò nella tenda medica dove V non smetteva di piangere, così Namjoon strizzò una spugna bagnata di acqua fredda sulle ali di V. Un ora dopo Jungkook andò nella tenda medica a prendere V e lo portò sulla barca seguito da Namjoon. Arrivati sulla barca, dove Suga gli aspettava, Jungkook adagiò delicatamente Tae sul ponte e quando lo guardò si mise a piangere, gli faceva male vedere il compagno in quelle condizioni. Jungkook andò da Yoongi cercando di non pensare allo stato di V S:<< Ehi Kookie il tuo fidanzato guarirà in fretta, adesso stiamo andando dalla persona che lo può curare>> << Chi è questa persona?>> <<È Angel, ma ora non ti preoccupare, starà bene e tornerà a volare, promesso>> Jk tornò da Taehyung mettendosi accanto a lui e portando la testa del maggiore sulle sue gambe, V aprì gli occhi e sorrise <<Ti togli la maglietta e mi fai le coccole?>> Jungkook sorrise e fece ciò che gli aveva chiesto il compagno. Dopo giorni e giorni di navigazione arrivarono ad un cancello circondato da nuvole bianche. Entrarono e sbarcarono, camminarono per un po'con Tae che si teneva a Jungkook per non cadere dal male. Le nuvole si trasformarono in una stanza bianca dove in un angolo c'era un ragazzo vestito di bianco con i capelli biondi e gli occhi scuri
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S: << Angel?>> Il biondo nel angolo annuì<<Si, mi chiamo Jimin>> Suga andò vicino a Jimin <<Senti il mio amico ha le ali bruciate, ci puoi aiutare?>> Indicò V con la mano Jm: <<Chi te le ha bruciate?>> V non fece in tempo a rispondere che urlò dal dolore Jk:<< gliele ha bruciate Hoseok>> Jm: << che Hoseok?>> S:<<gliele ha bruciate Evil>> Lo sguardo di Jimin si fece furioso e Suga indietreggiò Jm:<< quel bastardo come osa far del male a Stigma!!>> Poi tranquillizzandosi prese V sulle spalle, materializzò le ali bianche e lo portò in un luogo segreto. Prima di andare <<aspettate qui, il vostro amico tornerà a volare in men che non si dica>> sorridendo a Jungkook che ancora una volta piangeva. Passarono un po' di giorni, ma di V e di Jimin nessuna traccia, Jungkook non toccava cibo da un po'siccome era triste e preoccupato per la sua anima gemella. A un certo punto videro Jimin giocare con V in cielo, Jungkook chiamò V che subito si precipitò dal suo ragazzo seguito da Jimin, S:<<Vuoi venire con noi? Magari abbiamo una possibilità in più per sconfiggere Evil>> Jm: <<Ok, accetto>> e i cinque ragazzi tornarono nell'accampamento di Yoongi
