Immagina 3.

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Cammino velocemente con le cuffie nelle orecchie, per estraniarmi dalla città.

Sono nervosa. Oggi è stata una giornata di merda. A lavoro è stato un disastro a causa di quella che vuole farmi le scarpe, mi odia solo perché sto con Gionata. E, inoltre, ho pure litigato con lui.

Odio quando è circondato da mille donne che in discoteca ci provano con lui. So bene qual è il suo lavoro, ma non per questo è obbligato ad assecondare le bitches che pur sapendo che è fidanzato ci provano con lui.

È urtante questa situazione.

Improvvisamente sento una macchina affiancarsi a me e, inizialmente, non mi giro, impaurita. Potrebbe essere chissà chi.

Continuo a camminare, finché decido di togliere le cuffie, per captare meglio qualsiasi rumore, e poi mi giro, scocciata verso la macchina che sta continuando a camminarmi affiancata.

Non so da dove prendo il coraggio di girarmi, ma appena succede i miei occhi si scontrano con quelli del mio ragazzo.

Sbuffo nervosamente e mi rigiro, per poi continuare a camminare.

-Bimba, dai- la sua voce è rilassata come sempre - sali in macchina e ne parliamo-.

Ignoro le sue parole e sento la sua macchina fermarsi e poi uno sportello aprirsi e poi chiudersi, segno che è sceso e mi sta seguendo.

Sento le voci di alcune ragazzine fare il nome di Sfera, poi sento qualcuno tenermi per il braccio e farmi girare.

-Bimba- sorride ampiamente - non mi parli nemmeno, ora? Dai smettila con questa storia e dammi un bacio-.

Fa per stamparmi un bacio sulle labbra, ma io giro la testa e le sue labbra vanno a finire sulla mia guancia.

-Perché non lo chiedi alle tue fans?- chiedo ironica -Sarebbero molto contente di dartelo-.

Non fraintendetemi, amo i suoi fans, visto che gli hanno permesso di realizzare il suo sogno e lo sostengono sempre, ma ora sono troppo nervosa per dire qualcosa di saggio.

-Sei proprio gelosa eh- il suo tono di voce è aspro -stai facendo un dramma per nulla. Io amo te.-.

Sorrido inconsciamente davanti alle sue parole, ma poi smetto di sorridere di botto, rendendomene conto.

-Hai sorrisoo- scoppia a ridere e fa un mini balletto ridicolo, per poi tornare a guardarmi -ciò significa che non sei più arrabbiata-.

-Sì che lo sono.- metto su il broncio come se fossi una bambina -Puzzi d'erba, Gionata-.

-Puzzo? L'erba profuma, non puzza.- sorride e appoggia le sue mani sui miei fianchi, attirandomi a sé -Sei bellissima, con questo broncio poi-.

Scoppio a ridere davanti alle sue ultime parole, poi gli sbuffo in faccia.

-Smettila di calmarmi così- lo guardo di sottecchi - non mi piaccia che tu abbia tutto questo potere su di me-.

Avvicina il suo viso al mio, con un sorriso bastardo stampato sulle labbra, e appoggia le sue morbide labbra sulla mia mandibola, lasciandomi qualche bacio.

-Gionata, i tuoi fans stanno assistendo- lo allontano leggermente e lo vedo sogghignare -non mi piace dare spettacolo-.

Lui scoppia ancora a ridere e mi prende per mano, per indicarmi, guardando i suoi fans, che ci stanno osservando attentamente.

- Ciao ragaa- li saluta allegramente, con la mano libera, urlando - la amo. Sappiatelo-.

Sgrano gli occhi davanti alle sue parole e affogo la testa nel suo petto, imbarazzata al massimo, mentre lui ride di gusto e mi stringe forte.

Incredibile come riesca a calmarmi a piacimento suo, ormai è parte di me.

Rockstar- Sfera Ebbasta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora