Capitolo 4.

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Appena entrati la mamma di Tristan ci accolse calorosamente. Dopo le presentazioni scoprii che si chiamava Selena e,cosa spaventosa, mi stava simpatica. Era simile a mia madre e parlarci era semplice. Ma non si poteva dire la stessa cosa dell'uomo che non sorrideva mai dietro di lei.

"Allora gli opposti si attraggono veramente"   

Si chiamava Eliot.

Volevo scappare. Quella cena sarebbe stata un disastro. L'avrei rovinata e avrei umiliato mia madre.

Perchè mi aveva convinto a venire?

Non volevo fare la figura dell'idiota più di quanto non lo fossi già.

Io non feci mai niente. Lasciai parlare sempre mia mamma. Ogni tanto annuivo mentre masticavo.

《Allora Alison, abbiamo saputo che sarai nella squadra di pallavolo.》

《Non è..》Fui interrotta da una gomitata nella costole. Mia madre. Che mi fece catapultare il piatto a terra.

Non ho capito nemmeno io come feci. Mi ritrovai con mezzo piatto nei jeans più carini che avevo e mezzo piatto a terra. 

Guardai mia madre come per dire 'lo sapevo che avrei rovitato tutto'.

Presi il tovagliolo e andai sotto il tavolo. Un istante dopo anche Tristan era li' con me.《Sai, si capisce benissimo che è una recita.》

《Oddio, un'altra bella notizia!》

Le nostre mani si sfiorarono e io alzai lo sguardo su di lui, che però era ritornato a tavola.

Rimasi sola sotto il tavolo, aspettando non so cosa. O ascoltando.

Ascoltando il mio cuore che batteva più velocemente.

SPAZIO AUTRICE:

Non ho pubblicato questa ff per un po' di giorni perchè ne ho iniziata a scriverne un'altra. Sto ancora decidendo se pubblicarla o no però♡

Ritornando a noi, vi piace? ♡

That Band In The Garage.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora