"Okay okay,mi arrendo"mentre ridevo
"ora mi puoi guardare e..."non feci in tempo a finire la frase che mi trovai le sue labbra nelle niente,erano cosi morbide e grandi che gliele avrei strappate.
"Questa é la cosa che volevo fare"
"Oh ma non ti sarà piaciuto,non so come si fa"
"Ahn si?"
"Già"
"Allora ti insegno"
Mi baciò ancora,ma non quei baci dove sei pestato di saliva,no era semplice bello,emozionante. "Sono stata brava?"
"Umh stai imparando,ora devo andare a farmi bello per te,sta sera ci vediamo alla festa prima che tu parta,ma pesciolina una cosa"
"Dimmi (tra virgolette)eroe"
"Tu dove abiti?"
"In un paesino...vicino.."
"Vicino alla stazione,pensa abito anche io la,pesciolina siamo destinati a restare insieme non vedi?"
Io imbarazzata li lanciai un cuscino.Più che imbarazzata ero confusa... direi...innamorata,perché lui così bello doveva scegliere una come me che scembrava una zucchina.
"Stasia cosa mi metto?"
"oh tesso' ce penso io".
Questo "ci penso io"mi preoccuava.
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LA FELICITÀ NASCOSTA
Teen Fiction||La felicità nascosta|| Questo racconto parla di una ragazza mai stata innamorata,felice si ma ogni tanto,aveva 15 anni voi direte che é abbastanza piccola,ma fidatevi non é così. Faceva lo staff ad un centro estivo con una sua amica,Anastasia. A...
