Eravamo nel taxi,finalmente potevo ritornare a casa,ritornare alla mia routine,pure avendo un fidanzato...o no?
Ahn,devo confessare,io dopo la morte di mio padre ero diventata autolesionista.Ora voi penserete "Oh che malata mentalee,si tagliava eccetera"e pensa quando ralf lo scoprirà.
Nel taxi lo guardavo,era così bello,lo guardavo e quando lui si voltava Io facevo finta di niente.Mi addormentai sulle sue gambe e quindi il resto del viaggio l'ho passato pensando alla mia vecchia vita.
"Sono 35 dollari"una voce arrogante mi sveglio. "Tenga,signore."
"emh dove siamo?"
"Buongiorno Pesciolina."li diedi un bacio,lo so che sembra strano ma a me piaceva quando mi chiamava cosi.Scendiamo dall'auto e siamo a casa,casa mia bussai per vedere se c'era qualcuno. "Amore,che giorno é oggi?"
"Domenica"
"Oh allora mia madre é andata al negozio che gli piaceva tanto.Quello dei profumi...quindi la chiave....trovata".
Io entro pensando che pure ralf entrasse.
"Scemo,che fai li fuori dalla porta?entra,o panino e nutella!!!"
"Beh,stare nella casa della mia futura moglie,con panino e nutella come si fa a rifiutare?"
"Oh sei sempre il più dolce"e gli diedi un bacio.
"Amore vieni saliamo su nella mia stanza che ti metti a dormire mentre io mi cambio e ti faccio il panino"
"Seee questa vita me gusta"
mi misi a ridere.
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LA FELICITÀ NASCOSTA
Teen Fiction||La felicità nascosta|| Questo racconto parla di una ragazza mai stata innamorata,felice si ma ogni tanto,aveva 15 anni voi direte che é abbastanza piccola,ma fidatevi non é così. Faceva lo staff ad un centro estivo con una sua amica,Anastasia. A...