03.Poesia delle lacrime agli occhi

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Essendo la più piccola ti ho vissuto meno degli altri, però mi hai regalato anni pieni di gioia, e di vita.
Ricordo ogni instante di quando sul tuo volto c'era un sorriso, per lo più accadeva a tavola, tu dicevi che stare a tavola non era solo non era solo dovuto, era un piacere perché si riuniva tutta la famiglia ridendo, in armonia .
mon potrò più fare tante cose con te,
mon potrò più venire con te nel tuo orto,
non potrò più venirti dietro con la carriola azzurra come i tuoi occhi,
non potremo più innaffiare i tuoi limoni ,
mon potrò più chiamarti, e dirti "nonno oggi pomeriggio io e mamma ti veniamo a prendere, andiamo da papà ",
non potrò più tenerti la mano,
ma posso ancora dirti, guardando una tua fotografia, di volerti bene.
Avrei voluto cinque minuti per dirti tante cose, ma visto che questi cinque minuti non ce li da nessuno ti scrivo questa lettera, perché so che in un modo, o nell'altro la sentirai.
Sarai il mio esempio di vita, l'onestà la voglia di aiutare il prossimo, e l'amore per la famiglia ti ha reso l'uomo che sei stato, ed io non avrei potuto desiderare un nonno migliore.
Ricordo le passeggiate, e la tua voce che non smetteva più di raccontare episodi della tua vita, non potrò mai dimenticarmi di tutto questo finché tu vivrai in me.
Addio uomo dalle mille avventure,
Addio uomo che sapeva sempre mettere pace,
Addio all'uomo che ha dato tutto per la sua famiglia, sempre onesto, e follemente innamorato della sua donna.

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