04.Ti odio

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Odio, dal latino odium <<odiare>>, vuol dire nutrire un sentimento di forte e continua avversione, per cui si desidera li male di una persona.

Ti odio, spesso-sempre, lo diciamo alla persona sbagliata nel momento giusto.
Diciamo "Vaffanculo, ti odio" quando in realtà l'unica cosa che vorremo urlare è : "ti amo, non lasciarmi andare".
L'odio è un sentimento forte, più forte dell'amore;
arriviamo al punto di confondere le due cose, rimanendo bloccati nell'enorme mare che li divide,
a volte per vergogna
a volte per paura della reazione che il tuo-a lui-lei possa avere,
nascondiamo queste due parole (ti amo) dietro un ti odio da togliere il fiato.

Questa sera io vorrei dirti che ti odio,
si, ti odio da morire, quando la mattino non riesco a toglierti gli occhi di dosso,
ti odio perché vorrei passere ogni ora della mie giornate con te,
ti odio perché ogni minuto che passa ti amo sempre di più,
ti odio, perché in ogni secondo con te il mio cuore batte mille volte.
Odio l'effetto che hai su di me,
ridere per un messaggio, che poi non farebbe sorridere nessuno;
odio persino il tuo modo di rallegrarmi le giornate, semplicemente vedendo il tuo nome sul display.
Odio tutto di te,
Ti odio fino al punto di amarti.

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