Capitolo 5

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!ATTENZIONE È IMPORTANTE!
leggete tutta la mia parte a fine capitolo plz,
è importante e riguarda anche il futuro di questa ff.
p.s. vi consiglio di guardare l'amv che ho allegato
... è 'na figata, mi limito a dire questo...

buona lettura



Levi, dopo aver sistemato velocemente la scrivania, è uscito dalla stanza, dirigendosi verso la cucina. Nel frattempo, io afferro la mia borsa, precedentemente poggiata sul letto, per poi rovistarvici dentro, cercando il mio cellulare. Una volta afferrato lo sblocco e mando un messaggio sia a mia madre che a mio padre, per avvisar loro che dormirò da Levi. Lo rimetto in borsa, per poi raggiungere il corvino in cucina.

Giunta lì lo vedo accucciato, già indaffarato a frugare in un cassetto. Mi avvicino e sembra aver trovato ciò che stava cercando. Perciò alza il busto e, notata la mia presenza, si volta verso di me con un leggero sorriso mentre mi mostra due bustine di ramen instantaneo fra le mani.

-Ti piace il ramen?- mi domanda dando una spinta al cassetto scorrevole (?) con la gamba per farlo chiudere.
-Certo.- rispondo tranquillamente mentre annuisco con il capo. "Certo"? È davvero questo tutto quello che mi viene in mente? Avrei potuto formulare una risposta più articolata di sicuro! Accidenti!

Mi sorride (miracolo) per poi rigirarsi verso la dispensa ed aprire un altro cassetto in basso, dal quale caccia una pentola di color argento. È leggermente rovinata, come logora da anni di uso. La poggia lentamente sui fornelli per poi afferrare un misurino e riempirlo d'acqua. Riversa quest'ultima nella pentola per poi ripetere il processo 2-3 volte. Accende il fornello sotto la pentola e riversa nell'acqua le due bustine di condimento del ramen instantaneo.

Ma che sto facendo qui impalata? Mi sento in dovere di aiutarlo! In fondo mi sta cucinando la cena e mi farà rimanere qui a dormire, dovrò ripagarlo in qualche modo!

-Levi.- lo richiamo grattandomi velocemente la nuca.
-Si?- chiede lui, rimanendo a fissare la pentola mentre vi getta dentro i due compatti blocchi di noodles.
-Non è che posso tipo... non so... apparecchiare?- nel mio tono predomina l'insicurezza. Inutile sottolineare che ho formulato la frase al momento.
A Levi scappa una leggera risata... ma che cosa pucciosa!
Aspetta - non starà ridendo di me vero?
-Certo che puoi (t/n)- iniza per poi voltare il volto verso di me, mentre continua a mescolare -mi faresti un enorme favore!- concilia la frase con un sorrisetto. Mi affretto a ricambiare il sorriso prima che lui riponga nuovamente tutta la sua attenzione nel cucinare.

No, davvero: ma che gli è preso ad Ackerman stasera? Non l'ho mai visto sorridere così tanto- a dire il vero non l'ho mai visto sorridere prima d'oggi (ma son dettagli). Inizio a pensare che potrebbe essere sotto effetto di droga... nah.

Scorgo, attraverso il vetro d'un cassetto ampio, dei piatti e delle ciotole. Mi dirigo lì, per prima cosa, ed apro gli sportelli. Afferro velocemente le due ciotole più esterne, impilate l'una sull'altra, per poi attraversare la sala e poggiarle a due posti (uno di fronte all'altro) del lungo tavolino. Mi riattraverso la sala per prendere sia due bicchieri che due tovaglioli di carta. All'ultimo noto, all'angolo del cassetto, due coppie di bacchette di ferro colorate di nero. Le afferro al volo per poi poggiare il tutto a tavola. Mi giro un attimo verso la vetrata, e un altro lampo mi fa sobbalzare. Inizio subito a contare i secondi e... Quattro secondi dopo si sente il rombo. Questo fulmine era ancora più vicino! La pioggia s'è infittita e il traffico è assurdo.

-(t/n)?- richiama la mia attenzione il corvino.
-Dimmi.- mi volto verso la sua direzione.
-Mi passi le ciotole?- domanda voltandosi a guardarmi per giusto un secondo.
-Ah, certo.- m'affretto a rispondere mentre afferro goffamente le due ciotole di ceramica.

𝖲𝖴𝖡𝖶𝖠𝖸 | 𝖫𝖾𝗏𝗂 𝗑 𝖱𝖾𝖺𝖽𝖾𝗋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora