due mesi dopo
"Cody!" inizio a correre incontro al mio ragazzo in aereoporto quando lo vedo da lontano, mi era mancato tantissimo.
Passiamo i seguenti cinque minuti a baciarci quando mi accorgo che c'è un ragazzo dietro di noi, che ci guarda sorridendo,
"ah, lui è un mio amico, sta qui una settimana ma dorme in hotel, però in caso gli facciamo vedere la città" mi spiega lui impacciato, annuisco sorrido e mi presento, lui fa lo stesso, e ci dirigiamo sulla mia auto.
"ho lasciato a casa Fede, ci aspetta quando arriviamo perché voleva assolutamente conoscerti" riferisco al mio ragazzo, gli avevo accennato qualcosa sul biondino, come lo chiamo io, e ora finalmente si incontrano, scendiamo dopo circa mezz'ora dalla Jeep e suono il campanello
"Vi dispiace se fumo una sigaretta e poi salgo?" chiede l'amico di Cody
"oh no fai pure, sali una rampa di scale, ti lascio la porta aperta" sorrido e prendo il trolley a Cody trascinandolo per le scale
"guarda che mi so arrangiare eh" mi dice sorridendo, finché non arriviamo in casa e un Federico raggiante ci accoglie.
Lo presento al mio ragazzo e ci accomodiamo in salotto, Fede fa per chiudere la porta ma "no no, c'è giù il suo amico a fumare, ora sale pure lui" così la lascia mezza aperta e si siede con noi.
"Io sono Federico, piacere" allunga la mano il biondo, che dopo quel discorso in aereo è diventato mio amico "piacere mio, Cody" accenniamo qualcosa sul viaggio quando... "Eccomi, scusate, - si gira per presentarsi, dato che sapeva che a casa mia ci sarebbe stato un mio amico- io sono Benj.." si blocca guardando il biondino e poi "Fede..." aggiunge con aria triste, mentre gli diventano improvvisamente gli occhi lucidi
"dio Fede... mi sei mancato tantissimo"
Federico rimane a bocca aperta senza proferire parola, allora capisco che è veramente lui quel Benjamin.
"cody vieni ti faccio vedere una cosa"
con una scusa banalissima lo trascino in camera e gli racconto a grandi linee ciò che è successo tra i due, lasciandoli soli, poi lui inizia a baciarmi, io pure e... "vado in hotel con Benjamin" ci interrompe Fede
"oh si vai pure" dico cercando di spostare un attimo Cody che è praticamente sdraiato su di me "la sapete la strada?"
"dice che non è lontano, ma usiamo il navigatore, ci vediamo dopo"
così lo saluto e io e il mio ragazzo riprendiamo la nostra attività.
Una settimana passa velocemente, e per Benjamin, che l'ha passata quasi interamente in nostra compagnia, e Cody è ora di rientrare.Mi chiudo alle spalle la porta, dopo aver accompagnato i due ragazzi in Aereoporto e guardo Federico "adesso tu stai a cena da me, dormi da me e mi racconti tutto" dico in tono scherzoso ma aitoritario, lui sorride e alza le mani come fosse una rapina "okay okay" risponde finto terrorizzato.
Andiamo in cucina e lo faccio sedere mentre preparo da mangiare
"allora" inizia "quando tu e Cody siete andati in camera lui mi è venuto incontro dicendomi che gli ero mancato tanto...
lo guardavo mentre stavo per piangere, lui si era avvicinato a me abbastanza velocemente come per baciarmi ma con non poco coraggio ero riuscito a sovrastare la voglia di farlo anche io girandomi dall'altro lato
"che c'è Fede?" allora avevo iniziato a dargli contro dicendo che avevo capito che per lui ero stato un passatempo estivo, gli avevo raccontato dell'ultimo giorno insieme dal mio punto di vista, gli avevo detto che io ero davvero innamorato e che lui non ricambiava e che non poteva tornare così, di punto in bianco -poi ho scoperto che non l'aveva fatto apposta, altrimenti mi sarei arrabbiato anche con te- e pretendere tutto come prima, io piangevo, ancora mi faceva male pensare al fatto che mi avesse 'sfruttato' così e lui era seduto sul divano di fronte a me che negava con la testa e diceva "no Fede, ti sbagli..."
"spiegami la tua versione allora" e aveva iniziato: "Federico, sei un bel ragazzo e non lo si può negare, e si, lo ammetto che a primo impatto ho guardato quello, che ci sono rimasto di merda quando hai detto che in realtà a te piacevano le ragazze, che ti avrei sbattuto volentieri su ogni superficie piana di casa mia -aveva sorriso- poi tu hai deciso di darmi una possibilità, e io ero così contento: avevo un ragazzo bello, simpatico, gentile.. quanto durava durava, non mi interessava più di tanto, vivevo il momento senza pensare a un domani, errore che faccio spesso, e il tempo con te è durato troppo poco per potermi rendere conto subito che non avevi solo un bel faccino, un fisico perfetto e un culo per poter fare sesso, l'ho capito dopo, l'ho capito quando ti ho perso, l'ho capito quando mi sono svegliato la mattina dopo, e piova, e ho pensato che non avrei avuto nessuno con cui uscire senza perdere l'ombrello, nessuno a cui scroccare Marlboro alla menta, nessuno da prendere in giro quando piangeva per un film romantico, nessuno che si preoccupava quando mettevo like a Shawn Mendes, ho capito che non avevo te, Federico, e mi mancavi, e non potevo fare nulla, perché ormai al tuo "ti amo" non avevo risposto, ormai eri partito, e scrivertelo non avrebbe avuto lo stesso peso, lo so che non ti piacciono i social, e sai una cosa Fede? te lo dico ora
ti amo, ti amo e mi sei mancato, e non sono più riuscito a guardare nessuno perché pensavo a te, è una scusa banalissima ma è così, ti prego credimi, perdonami Fede..."
e non avevo resistito, l'avevo baciato buttandolo sul divano, e avevamo deciso di andare in hotel.
Una volta arrivati, dopo aver avuto le chiavi non avevamo esitato un attimo a buttarci sul letto e fare l'amore, e continuava a dirmi "ti amo" e mi sentivo così bene con lui.
Poi siamo rimasti abbracciati e mi ha detto una cosa bellissima, mi ha detto che anche se era finito da tempo, lui, il mio accendino, lo aveva ancora nel portafoglio."
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undici ore per un amore - fenji
Fanfiction11.30 Los Angeles BA261 gate show 10.15 Controllano i biglietti a tutti e dopo essere saliti sul pulmino saliamo in aereo, il ragazzo biondo che avevo notato prima si siede e io, guardando il mio biglietto noto che sono seduta al 13B accanto a lui. ...