Capitolo 9

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È novembre.
Mi sveglio con dei terribili rumori provenienti dal soggiorno, il che vuol dire che Rach sta facendo le pulizie.
Mi giro su un fianco e vedo Katy. Sta dormendo pacificamente; alle volte mi chiedo perché è così fissata con l'avere una sorella, forse perché ne ha persa una, ma credo che me l'avrebbe detto. Resto sdraiata ancora un po', pensando al mio ex Todd: chissà se gli manco, o se adesso sarebbe pronto a fare il padre? No, è ridicolo, per lui è meglio che io sia sparita, così non lo scoccio.
- A cosa pensi? -
- Buongiorno Katy - 
- Allora? -
- Al fatto che non sono pronta a partorire -
- Sarà una cavolata -
Lo so che lo dice per rassicurarmi, ma sono comunque spaventata.
Scendiamo le scale fino alla cucina - Ciao ragazze - ci saluta il signor Ross prima di uscire.
La mamma di Katy dal salotto la chiama allarmata - Katy ha chiamato di nuovo, forse il il caso di informare la polizia  - dice la signora Ross - Certo che no mamma, lascia perdere, continua pure a fare le pulizie -
Non capisco di cosa stiano parlando - Katy? - le faccio capire di spiegarmi       -  Vedi, ho detto a mia mamma che le chiamate da quel numero sono del mio ex, in realtà sono quelle della mia insegnante di matematica, che vuole un colloquio dato che le ho risposto male. - La sua risposta mi rassicura, dato che pensavo si trattasse di uno stalker o che altro.

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