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NICO'S POV.

È la terza volta ormai che percorro il tragitto dal Campo Mezzosangue a Madrid e ancora non sono abbastanza stanco da poter andare in infermiera:perché?!?
Forse tutti i viaggi a caso che mi sono fatto hanno migliorato la mia prestazione fisica...o comunque,la mia prestazione di viaggio.
Parto per la quarta volta e questa volta non arrivo a Madrid.
Non so dove io sia,ma la cosa importante è solo una:posso andare finalmente in infermieria.
Sento le mie ginocchia cedere:si,sono decisamente abbastanza stanco.
Prendo un respiro e parto per il mio ultimo viaggio nell'ombra di quella sera.
《Ah...》dico mentre cado sull'erba,casualmente davanti al campo dove si svolge una partita di pallavolo tra i figli di Apollo e quelli di Demetra.
《Nico!》sento Will Solace gridare.
《Si...》mormoro ancora con la faccia piantata tra le margherite.
《Oh no,l'hai fatto di nuovo,vero?Quante volte Elisabeth e io ti abbiamo detto di non farlo più?》mi sgrida.
《Tante...》mormoro mentre lui mi aiuta ad alzarmi《Riesci a reggerti in piedi?》
Speriamo di no.
《Si...》sussuro per poi staccarmi da lui.Fortunatamente,non ci riesco.
《Oh,stai messo davvero male.Ok,ti porto in infermieria.》dice per poi rivolgersi agli altri《Lo porto in infermieria e poi torno!》urla.
《No...》protesto falsamente.
《Si,invece.》risponde lui.

Il viaggio fino all'infermieria è stato un Ade.E so di cosa sto parlando,non dimenticatevi di chi sono il figlio.
Tutti mi guardavano e li sentivo sussurrare:
《Che ha fatto?》
《Andiamocene.》
《Poteva rimanere nel regno di suo padre.》
《Eccoci!》annuncia Will.
Mi sveglio dai miei pensieri e protesto (tanto per rendere credibile la scena)《Non ne ho bisogno!》
《Zitto,ordini del dottore.》
Non si può contraddire un dottore.
Appena varchiamo la soglia,Will urla《Hey,c'è un figlio di Ade ferito chi lo può curare?》
Elisabeth,ti prego.Fa' che sia libera.
Vi prego Dei dell'Olimpo,fate che sia libera.
Ehm...io...》dice una voce sconosciuta.
La voce apparteneva ad una ragazza sui 14 anni,con i capelli biondi e le meches verdi.Era molto bassa e sembrava impaurita.
《FIGLIO DI ADE FERITO?HO SENTITO BENE?》urla una voce che personalmente amo dal lato opposto del corridoio《SPERO PROPRIO CHE NON SIA PERCHÉ HAI VIAGGIATO NELL'OMBRA,DI ANGELO!》
Quant'è carina quando mi urla contro in questo modo.
Eli'!Lo vuoi tu?》le chiede Will.
《Portalo qua,Solace.》dice mentre entra in una stanza.
《Ora sei nei guai.》mi sussurra Will mentre mi porta da Elisabeth.
Mentre entriamo noto Elisabeth che sta curando un altro semidio,mi pare che sia un figlio di Ecate《Lascialo là.》ordina a Will indicando una sedia.
《Ok.》acconsente mentre mi fa sedere sull sedia《Io devo andare a finire una partita,ciao.》ci saluta mentre se ne va.
Dopo l'uscita di scena di Will,Elisabeth continua a curare il braccio del semidio silenziosamente,senza degnarmi neanché di uno sguardo.
《Ok Finn,devi mettere questa crema ogni mattina e sera e tieniti lontano dagli incantesimi che includono coltelli,motoseghe,forbici, lame affiliate in generale,ok?》dice Elisabeth a "Finn" dopo che ha finito di curarlo.
《Certo,dottoressa.Non mi merito un bacio per essere il tuo paziente migliore?》le chiede mentre si avvicina a lei.
Morti dolorose:
1)Dissanguamento
2)Bruciato vivo
3)Sepolto vivo
4...
《Finn,non sei uno dei miei "migliori pazienti"  ma uno dei più frequenti.》gli risponde ridendo Elisabeth《E adesso,vai!》
《Neanché un appuntamento?Ti porto in un bel posto,magari...sulla riva del fiume?》continua Finn mentre Elisabeth gli sbatte la porta in faccia.
《Allora,Di Angelo.》dice girandosi verso di me con le braccia sui fianchi《Che cosa ti ho detto ieri?E l'altro ieri?E l'altro ieri ancora?Insomma,che ti ripeto da più di due settimane?》
《Niente...viaggi.》sussurro.
《Esatto.E ora,perché non mi ascolti?Perché non fai quello ti dico?Anzi,perché fai quello che ti dico di non fare?Nico,se continuerai così alla fine morirai e anche tu lo sai.Devi darti una calmata.Perché hai viaggiato questa volta?》mi dice mentre il suo tono si addolcisce.
《Questioni...di oltretomba.》rispondo.
Nonostante tenga gli occhi bassi capisco che non mi ha creduto.
Però una parte buona c'è:questa è la conversazione più lunga che abbiamo avuto!
È stato un vero dialogo:domanda e risposta.Le altre volte si limitavano a lei che mi sgridava e io che annuivo.
《Ok,Death Boy*》dice poco convinta mentre inizia a prepararmi le medicine che devo prendere.
Il resto del tempo lo abbiamo passato in silenzio.Vorrei dire "silenzio tombale",ma io so com'è laggiù e credetemi,è tutt'altro che silenzioso.
《Ecco qua!Ora puoi andare.》esclama dopo che ha finito di guarirmi.
Ricordo quello che Jason mi ripete sempre da quando ha scoperto della mia cotta per Elisabeth:invitala fuori,falla divertire e ridere,falle capire che la tratterai come se fosse una principessa.
Ma io non la voglio trattare come una principessa,bensì come una regina.
Il problema?
Non sono un tipo molto socievole,i miei scherzi non fanno ridere,non ho idea di come la gente "normale" si diverta (nonostante accurati esempi di Jason,che però mi sono sembrati stupidi)e la cosa più importante:non riesco a formulare una frase di senso compiuto in presenza di Elisabeth.
Grandioso!
《Ehm...uscire...tu...》sussurro pianissimo mentre sono girato verso la porta.
Non so se era un sussurro o semplicemente mi sono immaginato di averlo detto,ma non importa visto che lei non se n'è accorta.O forse mi ha sentito ma non voleva sembrare scortese rifiutatandomi e quindi ha fatto finta di niente.O forse l'idea che il temuto e misterioso figlio di Ade parlasse è così surreale che ha pensato che si è immaginata tutto.
Esco di corsa senza voltarmi.

L'altro figlio di Ade-Nico Di Angelo(completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora