Uno Strano Dio In Bermuda

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Mi girai di scatto, quella guardia mi aveva quasi fatto fare un infarto !
La guardia era un tritone dalla carnagione bluastra e dai capelli verdi alga.
"muuuuuuu!" Muggii spaventato.
"Il mio signore ti sta cercando . Vieni."
Lo seguii e lui mi guidò nella grande reggia.
Le pareti e il soffitto erano rivestiti di madreperla che rifletteva i movimenti dell'acqua e pesci sirene e altre creature nuotavano tranquillamente nella gigantesca sala d'ingresso.
Passammo dal salone ad un corridoio decorato con coralli e anemoni variopinti e all'improvviso quello che credevo essere un tappeto si alzò e si rivelò essere una sogliola.
Continuiamo a nuotare attraverso sale , corridoi e stanzoni e ci arrestammo improvvisamente davanti a una grande porta di vetro opaco.
"Muuuu?" chiesi dove fossimo.
Non ricevetti nessuna risposta ma la guardia aprii il portone e... Un'enorme sala ricca di mosaici turchesi e dorati si fece visibile.
Che meraviglia!
Al centro della sala c'era un trono fatto di alghe e seduto sopra ad esso .... Un dio!
Bermuda, tridente, canna da pesca e abbronzatura perfetta, si. Doveva essere proprio Poseidone!
Mi inchinai (nel limite del possibile di un ofiotauro) e lui comincio a parlare.
"Eccoti qui, Ofiotauro. Mi è stato detto da alcuni ippocampi che eri in pericolo e che mio figlio ti ha salvato. É vero?"
Dopo un momento di smarrimento ricordai gli occhi verdi del ragazzo con la maglia arancione e annuii muggendo.
"É passato un anno da quel momento, ti ho fatto dormire molto affinché le mie guardie ti trovassero."
" Muuuu!!!" Ero molto irritato, aveva rubato un anno della mia vita senza che io lo sapessi. Chi si credeva  di essere?!
Essendo il Dio del mare capiva alla perfezione il linguaggio di ogni creatura marina.
"Perdonami, ma non potevo rischiare che nn ti trovassero le mie guardie.
In effetti ti devo avvisare subito."

LA STORIA DI UN OFIOTAURO FELICEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora