Come una calamita

Capitolo 1

Strano come la vita ti sorprende... Sin da piccola ero pazza di Romeo Guerrico, e adesso a distanza di anni sembra che quel sentimento che sia svanito.... Sembra che mi sia presa una bella cotta, se non qualcosa di più, per Dante, il fratello minore nonché il mio migliore amico... Non so come abbia fatto a non rendermene conto dai segnali come la gelosia,ogni volta che litigo con lui mi sento male.... con lui sono me stessa ma ormai è tardi, lui ama Sofia una bella ragazza ricca che sta al suo livello, io al contrario non ho nulla se non che vado in una scuola pubblica e per me è mia sorella Chipi è sempre stato sufficiente... Era un sabato pomeriggio stavo in camera mia quando mia sorella mi dice
-Simona al telefono - vado al telefono ed è Dante
-ciao nana-
-ciao - voglio e devo riuscire ad essere fredda con lui altrimenti per me sarebbe la fine
-tu e Chipi venite al bar stasera? C'è una bella festa -
-lei si io no-
-perché? - domanda
-ho altri impegni per stasera -
-lasci il tuo amico da solo con questa banda di smidollati?! Scherzi? -
-no te la caverai buon divertimento- chiudo la chiamata
-sai che sbagli vero? - fa mia sorella
-é l'unico modo che ho per stare alla larga da lui -
-fa come vuoi ma sappi che io non approvo - verso le 20:00 Chipi si vestì e se ne andò con le altre ragazze al bar di Dante io rimasi sola in casa poiché la mia mamma rimaneva a dormire da una sua amica e così via decisi di mangiare un gelato e vedere cosa trasmetteva in tv ma non stava facendo nulla di interessante finché non non bussarono alla porta
-Chipi  cosa ti sei scordata? - apro la porta e non è mia sorella
- e il tuo bar? -
-I tuoi programmi? Io non vedo nessuno- Dante aveva un radar per le bugie
- mi fai passare? - chiese
-e se fossi con qualcuno tipo un ragazzo? -
-in questo caso - entrò lo stesso - CHIUNQUE TU SIA TI CONSIGLIO DI STARE ATTENTO A QUELLO CHE FAI CON LA MIA MIGLIORE AMICA ALTRIMENTI TE LA DOVRAI VEDERE CON ME! - io scoppio a ridere
-Dante sono sola-lui sorride
-come immaginavo era solo scena -
-Sofia? - chiesi
-abbiamo litigato -
-mi spiace -e lo dissi sinceramente
-che stavi facendo? -
-gelato e TV - dissi
-ascolta, posso restare qui stanotte? Sai come eravamo piccoli-
- certo che si - Tra chiacchiere e gelato si fece mezzanotte, mia sorella mi avvisò che rimaneva a dormire a casa di Agus nel frattempo mi Dante era in boxer ed era bellissimo
-buonanotte Simo -
-notte anche a te Dante -