Come una calamita

Capitolo 8

Narra Dante

Le sue labbra erano qualcosa di incredibile, me lo sono sempre chiesto com'era baciarla e ha superato tutte le mie aspettative
Ma subito lei si scosta
-Dante non possiamo -
-perché? - dico ansimante
-tu stai con Sofia e io con Henry-
-tu non lo ami lo sai tu e lo so anche io-
- io non posso mi spiace - e corre via
So che ha sentito le stesse cose che ho provato io e per chissà quale ragione lei lo nega
Ma io farò in modo che lei non si dimentichi

Narra Simona

È stato il bacio più bello che abbia mai ricevuto in tutta la mia vita, è stato un sogno ma come tutti i bei sogni anche quello doveva finire
Torno a casa che è mezzanotte e vado subito a dormire,il mattino seguente non vado a lavoro ,mi fingo malata per restare a casa passa un intero pomeriggio e di lui ancora nessuna traccia nel frattempo ho ricevuto un messaggio da parte di mia sorella
Chipi  che diceva di  restare a dormire fuori e mia madre tornava tardi quindi quando si fa sera mi preparo da mangiare ma qualcuno bussa alla porta io la apro ed è lui
- ti avevo detto di lasciarmi stare -
- so che non lo dici sul serio , Simona io non posso dimenticare quel bacio -
-ma devi ,sei impegnato e Sofia ti ama io lo vedo -
-ma io non più almeno-
-questi sono affari vostri non miei-
- si invece perché il fattore sei tu -
-cosa ?!-
- si , da quando hai detto di essere fidanzata io credevo che il mio comportamento dipendesse dal fatto che ero geloso come amico o perché tu me lo tenevi segreto ma alla fine mi sono reso conto che la mia era la gelosia di un ragazzo che vede la ragazza più bella del mondo ballare ridere giocare con un altro -
- tu sei geloso di Henry- dico sussurrando
- si , tu sei sempre stata al mio fianco nei momenti difficili , sei la mia amica , compagna e in questi giorni ho realizzato che vorrei che fossi qualcosa di più-
Si avvicina a me e mi prende il viso -non chiedermi di lasciarti perché non posso e non voglio-
- la nostra situazione è difficile-
-ma non impossibile Simona - mi prende la mano ed io istintivamente lo porto nella mia stanza , e ci mettiamo stesi sul mio letto
- vorrei restare così sempre -dissi  io
-anche io - rispose
Il suo telefono inizia a suonare
- devi rispondere Dante -
- non ne ho voglia - spegne il suo cellulare e la sua faccia è sul mio collo
- non possiamo fare così-
- almeno per stanotte facciamo che siamo solo noi 2 -
- okay -
Vado per andare in bagno lui mi ferma
- ti vergogni  di me , ci siamo visti in intimo un sacco di volte- era vero che non era la 1 volta che dormivamo insieme però stavolta era diverso
- e che adesso le cose sono diverse - dico arrossendo
- non è vero , siamo sempre gli stessi , Dante e Simona , questo non cambierà mai-
Mi rassicura ed è dolcissimo
Lui sta in pantaloni ma a petto nudo e io in camicia da notte
Ci mettiamo a letto e io mi giro e lui mi cinge la vita
-notte- e mi bacia la guancia
-notte-