19.

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Un raggio di sole mi acceca la vista.

Mi risveglio dal momento di svenimento.

"Dove sono?" Mi guardo intorno, ricordando l'accaduto.

Le ferite hanno cessato di sanguinare anche se fanno ancora male.

Controllo l'orario dal telefono che si trova nella tasca dei pantaloni.

15.30 p.m.

"È tardi! Devo tornare a casa!" Urlo sgranando gli occhi.

Mi alzo lentamente da terra, alcune volte zoppico a causa dei lividi.

Mi faccio coraggio e corro verso casa.

Per fortuna, oggi mia madre torna stasera dal lavoro...non dovrò spiegarle nulla.

Stanco e col fiatone, arrivo a destinazione.

Prendo le chiavi, che si trovano dentro lo zaino, e apro la porta.

Appena chiusa alle mie spalle, non mi sento più le gambe.

Sono tutto dolori.

Con tutte le forze che mi rimangono, vado a prendere la valigetta del pronto soccorso.

Appoggio delicatamente la bombagia intinta di alcool sull'avanbraccio.

"Ouch."

Le ferite bruciano ma riesco lo stesso a disinfettarle.

Se solo avessi detto di sì a Jungkook, non sarebbe successo niente di grave...

Finalmente riesco a disinfettare tutto quanto.

Il solo problema è...nascondere le lesioni a mia madre e a Kookie.

Vado in camera per vedere se ho qualche maglietta a maniche lunghe che fanno al caso mio.

Bingo.

Non dovrebbero sospettare dato che siamo a settembre e in questo mese ci  sono giorni più freddi di altri.

Ne indosso una bianca.

Mi guardo allo specchio: tutte le ferite sono invisibili sotto la maglia.

"Ah, devo studiare." Me ne stavo scordando.

Sbuffo, annoiato.

Mi siedo sulla sedia di fronte alla scrivania, iniziando quella noiosa attività chiamata studio.

"Cominciamo con...coreano." Dico guardando il diario con su scritto i compiti per domani.

~my space~
e ho aggiornato pure questa :)
Surprise!

-giuly




under water [taekook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora