Montsers inside us

Preparativi

Mancava poco alla luna piena, Remus però si sentiva tranquillo, felice.
Stava passando molto tempo con Ninfadora e questo lo teneva di buon umore.
Le lezioni proseguivano tranquille e Remus si sentiva, forse per la prima volta in vita sua, un ragazzo normale, con amici normali e con una vita assolutamente normale ed ordinaria. Qualcuno avrebbe osato dire noiosa, ma quella monotonia era per Remus pura felicità visto che la sua vita era sempre stata difficile e burrascosa.
Grifondoro era al secondo posto per la coppa delle case ma era sicuro che entro l'indomani sarebbero stati primi, quella sera si teneva la partita di quidditch grifondoro contro serpeverde, e le serpi non erano assolutamente all'altezza della loro squadra, certo questo avrebbe comportato che James, cercatore di grifondoro, no avrebbe fatto altro che vantarsi che per le prossime 2 settimane.
Lui, Sirius e Peter avrebbero assistito dagli spalti e Remus ne avrebbe approfittato per buttar lì ogni tanto un complimento a favore di James con Lily Evans, la ragazza per cui l'amico aveva una cotta. Lei e Remus erano ottimi amici già dall'inizio della prima, in quando a primi della classe speso studiavano insieme, ma ogni volta che Remus cercava di aiutare James Lily chiudeva il discorso, come seccata.
Ramoso non aveva intenzione di arrendersi però, era convintissimo che prima o poi la avrebbe conquistata, quindi non dava pace neanche al povero Lunastorta che obbligato a farsi in quattro per aiutarlo nell'intento.
Nel frattempo anche Sirius iniziava a "sentirsi" con una ragazza, una certa Marlene, Remus non la conosceva bene ma ricordava che la prima volta che si erano seduti vicino, settimane prima, era stato merito suo, all'inizio Sirius odiava la ragazza, poi piano piano si vedevano sempre più spesso e nonostante le continue negazioni di Felpato tutti quanti sospettavano una futura relazione.
L'unico che ancora non so era trovato una ragazza era il piccolo Peter, talmente timido da non riuscire neanche a salutare le compagne di classe, talmente imbarazzato dall'argomento che si rifiutava di parlarne anche solo con i suoi più avrò amici.
Ma d'altronde Peter era un ragazzo particolare, quasi strano direi. Era molto influenzato dagli altri malandrini, si poteva notare la gelosia che portava nei loro confronti, anche se nessuno ci aveva mai fatto particolarmente caso, e se anche era mai successo sicuramente la persona in questione ci ha dato pica importanza e se ne è dimenticata subito. D'altronde è così che si fa no? Si cerca di dimenticare le verità più scomode.
Fatto sta che mancavano pochi giorni alla luna piena, ma per una volta il lupo mannaro non aveva paura, perché ormai non era più solo.