Montsers inside us

Hogwarts Express

Ore 8:01 della mattinata del 1 settembre.
La calma e la tranquillità di casa Potter fu interrotta da un grido
"Papaaaaaaa dov'è la mia scopa nuovaaaaaaaa!" Urlò James mentre metteva le ultime cose nel baule
"Te la prendo io, è nel mio ufficio" gli rispose il padre
James non riusciva a stare fermo, era troppo felice: sarebbe stato un anno veramente perfetto! Innanzitutto sarebbe diventato il cercatore della squadra di quidditch di grifondoro, poi la Evans avrebbe iniziato a rivolgergli la parola e per finire avrebbe passato l'anno a fare scherzi con i suoi amici, non vedeva l'ora di rivedere il suo caro "amico" mocciosus.
Il tempo di svegliarsi bene, fare colazione, prepararsi e rincontrollare per la ventiseiesima volta la valigia ed erano già le 10, tempo di partire per la stazione di king's cross.
Ed eccoli arrivati, il viaggio è stato abbastanza lungo; insomma di solito bastava mezz'ora ma quel giorno l'auto non partiva, non si capiva perché, fatto sta che arrivarono alla stazione che erano ormai le 10:45, James non vedendo i suoi amici salutò i genitori ed salì sul vecchio treno color mattone, alla ricerca di uno scompartimento libero.
A metà del corridoio più o meno senti delle urla e dei ragazzi ridere, un sorriso nacque sulle sue labbra; erano i suoi amici.
"Inchinatevi plebei" disse con tono regale entrando nello scompartimento. Per risposta ebbe un calcio da parte di felpato è una sberla da lunastorta
Passarono il viaggio a parlare e ridere, e riuscirono addirittura a scandalizzare la signora del carrello quando quello, all'ignoto di ciò che stava accadendo all'interno, Aprì la porta per chiedere se volevano qualcosa e si ritrovò davanti Remus che saltellava allegramente sul petto del povero Black canticchiando le canzoni dei queen. Non c'è bisogno di dire che la povera donna chiuse lo scomparto e andò via subito.
Il viaggio stava per finire ormai così decisero di cambiarsi e di mettere le divise per hogwarts.