CAPITOLO 15

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É passato un pó da quando non vedo Shawn, esattamente 1 anno.
Ognuno dei due ha intrapreso la propria strada avendo ottimi risultati: lui sta facendo carriera ed è ogni giorno piú bravo, io invece mi sono iscritta all'università e ho finito il primo anno di giornalismo.
Nessuno dei due si é cercato piú, onestamente avrei voluto ricevere un suo messaggio o quant'altro, ma purtroppo mi rendo conto di non dover pretendere nulla.
Oramai sono felice che lui stia proseguendo con la sua strada e non ho piú nessun rammarico nei suoi confronti né alcun risentimento.
Certo però che il suo nome mi fa tutt'ora un certo effetto ma ció sto cercando di farmelo passare.
Oggi é il primo giorno d'universitá del secondo anno e dopo aver passato un'estate tra esami e libri, sono libera di iniziare un anno nuovo.
Anno scolastico nuovo, nuova vita no?
Entrai nella mia classe e mi diressi verso l'ultimo piano di scale, ormai la mia zona preferita.
Quel giorno, come anticipato dal professore, avremmo dovuto scegliere alcuni nomi di artisti ai quali dover fare un'intervista per un giornale locale e la cosa mi elettrizzava molto, chissà se mi fosse capitata una giornalista importante.
Entró il professore con una ciotola abbastanza vecchia dato le crepe sulla porcellana ormai ingiallita.
'Benissimo ragazzi buongiorno, oggi come saprete, sceglierete il nome dell'artista che andrete ad intervistare pronti?'
Annuì con la testa abbastanza convinta e il professore lo vide e mi fece cenno di avvicinarmi.
'Pronta Ryan?'
'Prontissima'
Mi porse la ciotola e pescai il bigliettino fatidico, lessi il nome e il  mondo mi cadde addosso.
'Avanti Ryan, leggi il nome ad alta voce'
'Shawn Mendes'

Twitter || Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora