Due Cuori & Un Anima

Capitolo 6

LUCAS
vidi una distesa di alberi ma non alberi normali, alberi di fuoco, con la corteccia nera e la chioma di foglie infuocate, non c'erano alberi inceneriti, solo alberi di fuoco sembrava l'inferno ma qualcosa di affascinante avvolgeva quel luogo , ma c'era l'erba solo in alcuni punti mentre in altri solo pietre nere, tipo lava fredda ma in giro non si vedeva neanche l'ombra di vulcani, ma solo montagne verdi con erba, insomma un po' come la Terra, era un paesaggio fantastico.
Rimasi a bocca aperta
«Riley vieni a vedere»
«cosa c'è, ci sono mostri che ti fanno paura? Hahahaha» venne da me e anche lei rimase stupita del magnifico paesaggio, bloccando la sua risata, disse:
«secondo te,siamo soli qui?»
« non lo so, credo di sì non c'è neanche un villaggio o una città qui»
«ti va se proviamo a volare qui in torno per vedere se si trovano persone o qualcuno che ci possa spiegare dove ci troviamo precisamente?»
«eh va bene proviamo»dissi io un po' impaurito.
Iniziammo a volare e a dare un'occhiata veloce in giro.
Arrivammo fino alle montagne, gli alberi infuocati, ormai non c'erano nemmeno segni di vita apparte alla  flora locale.
Perlustrammo il luogo per ore.
«Non c'è niente, niente di niente a parte erba, alberi e qualche cespuglio qua e là»disse Riley
«tu hai visto qualche animale o pers-»neanche finii la frase che sentii un battito d'ali avvicinarsi sempre più velocemente quindi mi voltai e vidi tre individui con le ali come le nostre avvicinarsi e non sembravano molto amichevoli cosi iniziai a sfrecciare nel cielo con Riley al mio fianco.

RILEY
Mi prese  per mano e cominció a volare molto veloce.
«cosa sta succedendo?»urlai tentando di farmi sentire.
«guarda dietro abbiamo compagnia.
E non sembrano molto amichevoli»
Mi girai e vidi tre uomini alati proprio come noi, con a dosso delle armature nere e grigie, due ragazzi è un uomo un po' avanti con l'età.
Lucas si girò verso di me ma non guardando avanti, sbatte su una pietra enorme e iniziammo a precipitare sbattendo sul suolo,prima di chiudere gli occhi vidi i tre uomini avvicinarsi verso di noi, poi il niente, chiusi gli occhi e non vidi più nulla.

Sentivo delle voci ma non riuscivo ad aprire gli occhi,la botta alla testa era molto forte.
«dove li avete trovati?»
«li abbiamo visti volare sulla pianura degli Oli»
«e li avete portati qui con il rischio che siano nemici, con il rischio di farci uccidere tutti?!»
«signore pensavamo che potessimo interrogarli per sapere di più dalla loro provenienza»

Sentii la voce di una donna dire con voce fredda:
«la ragazza si sta svegliando»

Cercai di aprire gli occhi ancora un po' rimbambita, mi trovavo su un pavimento bianco simile al marmo, cercai di alzare la testa guardai avanti verso la fonte delle voci.
Ancora un po' stordita dal colpo provocato dalla caduta cercai di dire:
« dove mi trovo?»
L'uomo che ci stava inseguendo disse
« nella prigione del regno di elot»
Accanto a lui c'erano i due ragazzi di prima insieme a un altro uomo barbuto con la stessa armatura degli altri, ma bianca, affiancato da una ragazza bionda.
«chi siete» disse l'uomo barbuto. A quel punto si sveglió anche Lucas
«mi chiamo Riley Whatson e lui è Lucas Pool»
«chi vi ha mandati qui?»
Nel panico dissi:« veniamo in pace,non sappiamo in che posto ci troviamo e non conosciamo nessuno...»
La ragazza bionda disse:«io mi chiamo Conny ,lui è il comandante Valter-dice indicando l'uomo barbuto,- mentre lui è Milo-indicando l'altro»

Valter:«da dove venite e come avete scoperto questo posto?» disse in tono calmo.
Riley: «veniamo dalla Terra»
E subito Lucas intervenne dicendo «abbiamo trovato una specie di pietra viola che si è aperta e ci siamo entrati presi dalla curiosità, catapultandoci in questo posto»
Conny:«di chi era la pietra ?» disse arrabbiata e puntandoci una lancia a dosso...
Lucas estraendo dalla tasca dei jeans una foto dei ragazzi scomparsi disse impaurito «è loro, l'abbiamo trovata a casa loro»
Milo d'un tratto assume uno sguardo malinconico.

Milo:«quella è mia sorella...e il ragazzo a fianco era suo marito, era simile a te» dice puntandomi un dito a dosso.

Conny:«ora basta fare i melensi, fateli uscire da lì e fategli visitare il palazzo e la città....Milo accompagnali, dovranno trovare un posto dove dormire la notte sistemali temporaneamente da te fino a quando non troveranno una casa»

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È un altro capitolo è andato, spero vi sia piaciuto, se è così continuate a leggere la storia di fa interessante
Buona lettura e buona giornata a tutti
Kiss kiss
Dalla vostra scrittrice un po' lenta con i tempi di pubblicazione 😂💋