***Finalmente è Sabatoo!! Aspetta ma che ore sono? Oh cavolo sono quasi le nove e sono ancora nel mio letto. Devo sbrigarmi!
Mi alzo cerco di rifare il letto, non c'è tempo, non c'è tempo, mi devo muovere!
Finisco di fare il letto nel minor tempo possibile, prendo una maglietta a crop top azzurra con stampato tante piccole ancore, una salopette bianca, l'intimo e un asciugamano e vado ai bagni comuni del campus a fare una doccia in tutta fretta.(dopo aver finito di fare la doccia ed essermi vestita)
Ritorno nella mia stanza e cerco la trusse per truccarmi quel minimo che basta per sembrare almeno presentabile, metto un po' di mascara e lucida labbra, poi mi sbrigo ad acconciarmi i capelli a cipolla, manca ancora qualcosa, ah già le scarpe. Dopo essermi messa le scarpe, prendo le chiavi della macchina e mi incammino per il parcheggio. Ok, prendo il mio telefono,sono le 8:55...perfetto arriveró in ritardo come è mio solito fare, che imbranata !
E ci sono anche "tre chiamate perse da Lucas" , sarà meglio che lo richiamo.
Compongo il suo numero sulla tastiera del telefono pensando di essere più che in ritardo (contando il tempo che ci metto per arrivare alla casa nera), la prossima volta dovrò ricontrollare di aver acceso la sveglia del telefono prima di andare a dormire.
-bip-bip-bip-
Dopo il terso squillo risponde, «Hey finalmente ce l'hai fatta, ti ho chiamata tre volte, ma non mi hai risposto, che fine avevi fatto?»
Con tono abbastanza imbarazzato e cercando di non far sentire che sono ancora un po' assonnata-«Emh, si scusami sto arrivando, stavo giusto per accendere la macchina», ma lui mi interrompe dicendo:«Aspetta, ti avevo chiamato per chiederti se volevi prima prendere un caffè o un cappuccino, e poi andiamo alla casetta, ti va?» bhe in effetti ho un po di fame visto che non ho fatto colazione...«Ok,allora ci incontriamo al bar della scuola?» «Sbrigati dormigliona, io sono già lì hahaha» ma come ha fatto a sapere che mi sono svegliata tardi?....comunque devo sbrigarmi, scendo dalla macchina e ci arrivo a piedi. Lo vedo seduto a un tavolo che legge un libro allora lo raggiungo e mi siedo anche io dopo averlo salutato.«Tu cosa prendi? Non sapendo ancora i tuoi gusti non ho ordinato nulla» dice gentilmente.«Un cornetto alla crema e un cappuccino vanno benissimo»di solito quando vengo a mangiare qui prendo sempre le stesse cose.
«Perfetto,allora vado ad ordinare.»si alza facendomi un sorriso dei suoi.
Poco dopo mi arriva un messaggio, é mio padre "ciao piccola di papà,com'è andata la prima settimana?", "tutto bene, grazie...ora sto facendo colazione ti richiamo più tardi, un bacione" gli rispondo.
Lucas si avvicina al tavolo con due vassoi di cui uno pieno di dolci e l'altro con due cappuccini e il mio cornetto. «Ho preso qualcosa in più» io senza dire una parola inizio a mangiare , tra un morso e l'altro al cornetto dico «sappi-che dopo-pago-io» lui ridendo dice « Hahaha, prima finisci di mangiare, poi ne riparliamo» e sussurrando dice «tanto col cavolo che ti lascio pagare» «Che hai detto?» dico scherzosamente, ridendo risponde«Eh,no,niente»-finiamo di mangiare-
Lucas si alza dal tavolo , e va verso la cassa del bar per pagare, ritorna dicendo «Te lo dicevo che avrei pagato io» sbuffando (e anche un po divertita) dico:«Falla finita.»
Gli do il libro che aveva lasciato sul tavolo e subito dopo andiamo verso la mia macchina.Entriamo in macchina e andiamo alla casetta di legno,con una strada alternativa percorribile dalle macchine visto che l'ultima volta abbiamo attraversato un boschetto. Parcheggio l'auto dietro alla casetta.
«C'è molto da fare qui» dice lui per spezzare il silenzio.«Già »Dentro c'é uno stanzino provo a vedere se c'è una scopa,una paletta e qualcosa per pulire. Per fortuna ho trovato tutto ciò che mi serviva,quindi inizio a spazzare tutta la polvere da per terra. Intanto Lucas é fuori che cerca di aggiustare le tre sedie che erano qui dentro più una che aveva trovato fuori sul retro. Mentre pulisco vedo a un angolo un mobile,apro i cassetti e non faccio altro che trovare delle bollette della luce o dell'acqua. Sotto alle bollette trovo delle vecchie foto di una coppia, a quanto pare erano molto giovani, guardando le foto sembrerebbe che abbiano la mia età, sembrano anche molto felici insieme, ma non capisco perché sono morti....
Lucas entra nella casetta con le sedie riparate distogliendomi dai miei pensieri «Hai trovato qualcosa?» «Si, ho trovato un sacco di vecchie bollette e delle foto della coppia che abitava qui» prendo le foto e glie le do «Bhe, sembrano felici» senza pensarci dico:«tu credi che fosse un suicidio?»
«non avrebbe senso... perché suicidarsi se erano così felici insieme?»
«magari non lo hanno fatto di loro scelta»
«non dire sciocchezze Riley...»
Continuo a frugare e trovo una pietra, la prendo in mano e questa inizia a illuminarsi di luci colorate lampeggianti, che strano aggeggio,non avevo mai visto una cosa del genere.Lucas ancora dietro di me si avvicina per vedere cosa avessi tra le mani,la prendemmo in mano ma qualcosa di strano accadde...
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La storia inizia a farsi un po misteriosa,che sará mai quella pietra? Cosa accadrá nel prossimo capitolo? Aspettate il prossimo aggiornamento per scoprirlo, il che sará a breve❤️😜
Vi lascio con un po di suspense, alla prossima
Ps. Scusate per i tempi verbali un po disconnessi,😅mi piacevano di più cosi😂
Bacii❤️😘
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Due Cuori & Un Anima
FantasyRiley è una ragazza di diciannove anni,lei è all'inizio del secondo anno del college,e siede vicino al nuovo compagno di classe Lucas,grazie a lui la vita di Riley cambierà per sempre,nulla sarà più come prima...