~~~
[Nome Cognome] passeggiava nei dintorni della sua scuola, il liceo Yuuei, un prestigioso liceo dove vengono formati gli eroi del futuro, degli embrioni di eroe.
[Nome] era all'inizio di quel faticoso ma fantastico percorso per realizzare uno dei suoi più grandi sogni: diventare un eroe.
Aveva fatto già parecchie amicizie nel suo percorso, sia nel corso per eroi, sia nella sezione di supporto ed era diventata una ragazza abbastanza popolare.
Nonostante tutto, due suoi più cari amici sarebbero stati insostituibili per [Nome]; Tsuyu Asui e Midoriya Izuku (( a quanto pare è popolare tra i capelli verdi ))
---
Camminando nei pressi del cancello notò dei lavori in corso, era in costruzione il dormitorio.
[Nome] era elettrizzata per l'apertura del dormitorio, avrebbe potuto passare il doppio del tempo con i suoi migliori amici. Certo, le dispiaceva lasciara casa sua e i suoi amorevoli genitori, ma è necessario.
Oggi tutti i professori passeranno di casa in casa per parlare con i genitori degli studenti.
[Nome] tornò a casa trascinando di peso la sua pesante cartella, piena di appunti, libri, e cartelline varie dato l'imminente test scritto condotto da Aizawa Shouta, uno dei sensei più bizzarri dello Yuuei, basta pensare che appena terminate le lezione tira fuori un mastodontico sacco a pelo e dorme. [Nome] era convinta che il professore lo tirasse fuori dalle mutande, ma era una convinzione abbastanza imbarazzante.
Appena arrivata a casa lanciò per aria quella cartella e iniziò a riordinare la casa a puntino per l'arrivo di Aizawa.
Mia madre [Nome Mamma] (( si, perché sono originale lol)) aveva preparato una gran cenetta nel caso in sensei si sarebbe fermato a mangiare un boccone da noi.
[Nome] non si scompose tanto con l'abbigliamento, non era un componente importante per [Nome], tanto mica doveva sedurlo, pff- figuriamoci, [Nome] sedurre il professor Aizawa? Quel gattaro con i capelli unti che non fa altro che dormire? [Nome] però ha sempre pensato che fosse un bel uomo in fondo, e a volte durante le lezioni fantasticava un po, ma niente di serio.
Il professore arrivò e [Nome] credette di non averlo mai visto così tirato a lucido;
aveva uno smoking grigio con una camicia bianca e una cravatta rossa un po stropicciata, ma era pur sempre Aizawa, no?La madre di [Nome] iniziò subito un gradevole benvenuto al sensei, che però rimaneva impassibile.
Sua madre e il professore si sedettero sul divanetto giallo canarino mente [Nome] addentò una fetta di pane appena tagliato.
-"Mi è giunta voce che dopo i vari attacchi dei Villain, abbiate deciso di costruire una struttura per tenere tutti gli studenti insieme, non è cosi?" Cominciò sconsolata mia madre.
Aizawa alzò gli occhi dal pavimentò e si spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio
-"Le voci che vi sono giunte sono vere, stiamo provvedendo alla costruzione di un monumento per tutelare gli studenti e garantire la loro integrità" constatò serio il professore.-"Per quanto tempo sarà questa sistemazione?" domandò timorosa mia madre.
-"Fino a che non terminerà il percorso scolastico, suppongo" rispose il professore dopo un lasso di tempo speso a rifletterci su.
Sua madre minacciò le lacrime, era a terra e sconsolata. [Nome] non riusciva a vederla così, e temeva un rifiuto.
-"Accetto" rispose all'improvviso sua madre facendo sorprendere [Nome]
-"Perfetto" rispose contento il sensei, dirigendosi verso [Nome]
-"Sarai in ottime mani, [Nome]" Rispose il sensei sfoderando un sorriso sfacciato prendendo una fetta di pane e formaggio
-"Grazie dell'ospitalità" Rispose Aizawa dirigendosi alla porta
Guardò [Nome] come per dirle 'Ti divertirai un sacco con me, in quel dormitorio' e andò via.
[Nome] ammiccò un sorriso e andò felice a preparare i bagagli...

STAI LEGGENDO
α¡żαખα × ૨૯α∂૯૨ // ѳท૯ ઽђѳτ ઽ૯૨¡૯ઽ
Historia Cortaalla fine ho deciso di pubblicare questa fantomatica storia, ed eccomi qui! Non sarà una storia a capitoli, ho capito di non essere psicologicamente pronta lol sarà una raccolta di One Shot Aizawa x Reader non collegate tra esse. Spero solo di non f...