♡YOONMIN♡

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                Dedicata a Kimottola1❤😍amore mio

Yoongi aprì la porta della sua camera accendendo la luce e avvicinandosi al corpo di Jimin, legato ad una sedia con una benda a coprirgli gli occhi permettendogli di non vedere nulla.
Si avvicinò a lui, posando un bacio bagnato sul suo collo facendolo rabbrividire.
<<Yo-Yoongi...>>sospirò non appena il verde si sedette sulle sue gambe, posando una mano sul suo pacco.
Erano ormai due giorni che Jimin era rinchiuso in quella stanza. Erano amici fin dalle elementari ed era anche sbocciato un'amore adolescenziale ma crescendo, si sà, tutto cambia e le lore vite presero strade diverse o meglio Jimin aveva lasciato il verde per un motivo a lui sconosciuto. Yoongi non poté mai dimenticarlo e così un semplice giorno d'inverno lo incontrò nuovamente tra le strade di Busan dove si era da poco trasferito... bastò uno sguardo per far ritornare le loro menti al passato e così tra una cioccolata calda e un passaggio a casa, Jimin venne ""ospitato"" contro volere a casa del verde. Il maggiore non si poté controllare e si appropriò del corpo del minore. Non sapeva più se era amore o solo sesso per divertirsi...
<<C-ci sei? C-cosa m-mi farai??>>domandò preoccupato per il troppo silenzio Jimin, mentre sentiva le mani legate dietro la schiena informicolirsi. Yoongi sbattè più volte le palpebre ritornando alla realtà con un ghigno.
<<Beh...dipende... ieri hai tentato di scappartene, hai fatto il cattivo bambino dovrei punirti.>> e dicendo questo si fiondo sulle labbra del minore baciandole rudemente, graffiandole facendone uscire del sangue. Jimin gemette  sentendo una leggera frizione sul suo pene. Ansimò forte, cercando di muoversi sopra la sedia ma Yoongi lo tené forte per i fianchi, stringendoli. Il verde sollevò improvvisamente il corpo di Jimin gettandolo a terra.Gli sfilò la maglietta di lino buttandola in un angolo della stanza raggiunta dopo poco anche dai pantaloni in pigiama lasciandolo in boxer. Passò la lingua sul suo collo dove si impegnò nel lasciare un suo marchio che l'indomani sarebbe diventato violaceo. I gemiti acuti del minore dominavano la stanza e si morse la lingua per placarli, ma invano.
Yoongi bació tutta la mascella del minore per arrivare ai capezzoli. Ci soffiò sopra, regalando scariche elettriche che percorrevano la schiena di Jimin, per poi morderlo e succhiarlo mentre con una mano massaggiava quell'altro tirandolo. Scese con la lingua fino all'elastico dei boxer, dove si fermò ricevendo un verso disapprovate da parte del minore.
<<P-per fav-favore... Yoo-Yoongi...>> disse l'arancio mentre le sue guance si dipingevano di una sfumatura di rosso. Yoongi ghignò, posizionandosi tra le gambe di Jimin e spingendo il bacino contro la zona eccitata del minore. Lo doveva punire e quale metodo migliore se non quello?L'arancio in risposta inarcó la schiena e solo lì, Yoongi gli tolse la benda per guardare gli occhi pieni di desiderio del suo amato... occhi che avrebbe continuato a guardare per sempre...
<<Dimmi Jiminie...cosa c'è,mh? Cosa vuoi dal tuo daddy,?>>spronò il minore a parlare e arrossendo Jimin sospirò arrendendosi anche stavolta.
<<T-ti prego fottimi, d-daddy.>>
Yoongi non resistì più, l'essere chiamato così, il corpo così caldo e voglioso che aveva attaccato al suo, i gemiti del minore gli fecero perdere la pazienza. Sfilò in un'attimo i boxer dell'arancio esponendo la sua erezione, passò la lingua sulla sua asta arrivando alla apertura rosea e lo penetrò con la lingua, facendolo gemere incontrollatamente mentre il minore estasiato spinse il suo corpo verso il volto di Yoongi che si trovava tra le sue gambe. Il verde sentì Jimin irrigidirsi e capì che era arrivato al suo limite, si allontanò una seconda volta e si alzò andando verso il comodino dove estrasse un vibratore. Ritornò da Jimin che sgranò gli occhi appena vide l'oggetto tra le sue mani e chiuse instintivamente gli occhi facendo ridere leggermente il maggiore divertito dalla situazione. Jimin sembrava così innocente e piccolo...esatto il suo piccolo.
Portó la punta del vibratore all'entrata del minore spingendolo completamente dentro dividendo le pareti che premevano sull'erezione dell'arancio che gemette forte.
Yoongi guardò Jimin mentre muoveva dentro e fuori l'apertura di quest'ultimo, il vibratore che potè controllare grazie alla manopola alla base dell'oggetto.
Cambiò radicalmente la velocità posizionandola ad un livello altissimo. Jimin gemette dolorante per l'improvviso cambio. Inconsapevolmente Yoongi si abbassò sul minore baciandogli le lacrime agli angoli dei suoi occhi ma sussurandogli cose sporche all'orecchio. Quando lo vide irrigidirsi tolse il gioco erotico dal suo corpo lasciandolo ancora pieno e sofferente. Soffiò nella sua apertura dilatata e rossa mentre Jimin strusciava il suo cazzo sulla pancia di Yoongi, cercando in qualche modo di svuotarsi ma fu subito fermato dal verde che gli schiaffeggiò una natica facendolo sopprimere un rantolo di dolore. Guardò il segno della sua mano sulla pelle candida dell'arancio sogghignando.
Dall'altra parte Jimin era esausto e decise di vendicarsi alzando il bacino facendolo scontrare forte contro quello del maggiore che inalò guardandolo diritto negli occhi.
<<Oh babyboy...perché vuoi essere punito?>>domandò strizzando un capezzolo turgido.
<<D-daddy!>> urlò in prenda al piacere Jimin che strofinò le mani ancora legate. Quel senso di impotenza lo stava facendo impazzire per non parlare poi del dolore atroce alla sua zona bassa.
<<Bravo...gemi per me Chim.>>
Yoongi vedendolo così, sudato, con il respiro affannato, quel corpo scolpito che tanto amava e quei capolavori che si ritrovava al posto delle labbra lo fecero fremere di desiderio sentendosi ancora più stretto nei boxer come se stessero per esplodere. Si tolse il maglione sotto lo sguardo attento e malizioso di Jimin finché le sue mani grandi e perfette arrivarono ai jeans. Ci giocò muovendoli su e giù facendo intravedere le ossa dei suoi fianchi, Jimin si morse il labbro azione che creò un problema ancora più grosso nei boxer del verde che abbassò subito e senza avviso girò Jimin entrando da dietro in lui. Jimin urlò forte, era ancora vergine lì e subito pianse gemendo di dolore. Yoongi iniziò a dare spinte forti fatte solo per il suo piacere incontrollabile e selvaggi,sentendo le pareti del minore stringerlo alla perfezione. Morse la spalla dell'arancio e lasciando succhiotti lungo tutta la sua schiena. I gemiti di Jimin tramutarono in piacere e iniziò a spingere il sedere verso il bacino del maggiore volendo di più.
<<Ah...ah...Y-yoongiii! Lì...c-c-colpisci l-Ah~>>gemette Jimin cercando di formare una frase di senso compiuto ma fallendo miseramente quando Yoongi colpì la sua prostata. Con altre spinte si riversò nel minore e sentendo quella presenza al suo interno il minore lo seguì a ruota cadendo con la faccia a terra sentendo le ginocchia e il suo deretano bruciare. Si morse il labbro e sentì Yoongi sospirare. Gli slegò i polsi che subito si massaggiò facendo ricircolare il sangue. Yoongi inizialmente sembrava dolce, insomma sembrava che sarebbe stato più gentile, ma si sbagliava. Il dolore che stava provando era atroce tant'è che quasi non si sentiva più l'ano.
<<Pic-piccolo...m-mi dispiace di essere stato così...rude.>> si scusò improvvisamente Yoongi alzandolo e posandolo delicatamente sul letto dandogli dei boxer puliti che indossò. Jimin anche se non voleva ammetterlo amava Yoongi e i suoi modi di fare, l'aspetto, il carattere e capì anzi...capirono che la distanza non poteva separare un'amore. Yoongi si stese affianco al suo amato perduto e ritrovato baciandogli una guancia rossa per colpa del nomignolo appropriatogli.
Jimin si sentì bene e sussurò un flebile "ti amo, scusa" prima di addormentarsi.

Ciao a tutti panda pucciosi!
Amo questo capitolo perché la Yoonmin è la mia OTP. .. e la vostra qual'e?
Lasciate commento e stellina per favore. Grazie in anticipo e mi raccomando ditemi quale altra ship volete!
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