Ashley •3-4•

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Dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua mi viene in mente di andare a prendere i panini da mangiare,così prendo le chiavi della macchina di Austin e mi dirigo verso il pub più vicino.
Non gli darà mica fastidio che prendo le chiavi della sua macchina senza permesso?
No,certo che no.
Ah okay.
Ero ironica.
Sarà,ormai è troppo tardi,sono già in macchina.

Arrivo al pub sulle note di Shake it Off di Taylor Swift.
Prima che entri nel pub una voce di mia conoscenza mi ferma,
"Ashley"mi giro e vedo Micheal.
Prima quando lo abbiamo incontrato io ed Em a scuola non lo vedevo da secoli.
Non è che prima eravamo migliori amici,ma non eravamo neanche solo conoscenti,ci difinirei tipo "amici".
Dopo che si è trasferito l'ho visto poco e niente.
"Logan,Micheal."li saluto con un cenno del capo,cerco di sembrare una stronza che se ne fotte di loro,ma riesco solo a sembrare una finta boss mafiosa dal modo in cui Micheal sorride.
Logan si gira e mi fa un cenno col capo.
"Di poche parole."dico sfortunatamente ad alta voce e Michel mi porge uno dei suoi sorrisi cordiali.
Scema,prima hai fatto la stessa cosa di Logan.
Shhh,io posso.
Se lo dici tu.
Ecco lo dico io.

"Ah...dove andate di bello?"chiedo
"Da Austin,dormiamo lì stasera"risponde Micheal
"Ah,anch'io.
Sto prendendo i panini da mangiare.
Ditemi come li volete,poi andiamo insieme.Sono con la macchina di Austin"dico sventolando le chiavi della macchina di Austin la quale ho rubato.

Micheal ride per il gesto mentre Logan si porta una mano alla faccia scocciato.
Quanta voglia di vivere wow.
Ordino in modo tranquillo e quasi quasi il nerd al bancone mi stende il tappeto rosso.
Frugo nella borsa alla ricerca del portafogli,ma non lo trovo.
Cazzo e ora?

"Ho scordato il portafogli!"dico sbuffando,Micheal fa per aprire bocca,ma il nerd parla prima di lui "No-Non preoccuparti offre la casa!" sorrido soddisfatta, "Sei sicuro?"chiedo civettuola, "S-Si te li faccio subito!"dice e sparisce dietro la cucina.

Mi giro verso Logan e Micheal,ma mi ritrovo solo Micheal con la bocca semi aperta.
"Come hai fatto?"chiede e io faccio spallucce, "trucchi del mestiere" dico semplicemente.
Il nerd torna dopo cinque minuti con cinque panini in pila uno sopra l'altro.
Li prendo e lo ringrazio mandandogli un bacio volante,io credo svenga a momenti.
In questo momento mi sento una vera e propria queen.
Udite ai miei ordini discepoli.
Ma chi ti caga.

Cammino sperando di non cadere ne di far cadere nulla.
Purtroppo però,non vedo un gradino e rischio di cadere se non fosse per la stretta sul fianco che mi regala Micheal.
Mi prende i panini dalle mani e con molta ma molta agilità,apre il bagagliaio della macchina di Austin e ci mette i panini.

"Ecco fatto!"dice soddisfatto, "Grazie"dico con un sorriso smagliante.
"Di niente,tranquilla"dice altrettanto sorridente,mi avvicino a lui piano e vedo le sue pupille dilatarsi leggermente anche se è buio.
Gli accarezzo la guancia con il pollice fino ad arrivare all'angolo della bocca.
Io sono concentrata sui miei movimenti mentre lui è concentrato sui miei occhi che non lo stanno guardando,alzo lo sguardo e sorrido dopodiché gli stampo un bacio sulla guancia e chiudo in bagagliaio con un grosso tonfo.
Lui si risveglia dalla sorta di trance che avevo provocato e si gratta la nuca a disagio.

"Ci vediamo tra poco!"dico aprendo la portiera del guidatore, "A tra poco!"grida lui andando verso l'auto con le mani strette nelle tasche.
Qualcosa mi dice che sarà una bella serata.

——————capitolo 5

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