12- Distruzione

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I giorni passarono velocemente, io e Scorpius siamo ancora insieme e oggi é Natale... Devo dire a tutti che sto con lui. Alla fine della cena Scorp iniziò a massaggiarmi la coscia per attirare la mia attenzione. Mi girai e mi fece cenno di dare la notizia.

Ci alzammo in contemporanea:

-Avremmo un annuncio da farvi.- dissi tutti si girarono verso di noi e i quattro genitori ci guardavano interrogativi.

-Io e lui...- non terminai la frase per paura della reazione dei miei.

-Stia insieme- terminò senza esitazione il mio ragazzo.

I miei cugini visto il silenzio iniziarono ad applaudire seguiti dagli adulti. Tutto fu spezzato da una voce che speravo non intervenisse così:

-No! Non puoi! Non ci credo! Lui é un Malfoy. Noi dei Weasley! No! Suo padre é uno schifoso Mangiamorte e ti farà soffrire!!- intervenne papà.

I miei cugini lo guardavano stupiti e con disprezzo. Draco cercò di calmarlo:

-Weasley calmati, io ho sbagliato, non lui. Non é colpa sua se io sono fatto così.-

-Zitto! Io ora vi proibisco di stare insieme! Non potrete parlarvi o interagire! Altrimenti lo verrò a sapere attraverso la magia! Avviserò la scuola di non farvi stare mai vicini. E io Rose ti proibisco di guardarlo.-

Scoppiai a piangere.

-Ma io lo amo. Capisci? CAPISCI?! Io lo amo...- terminai sussurrando.

-Tu che? Tu non puoi essere mia figlia.- nel frattempo mamma Hermione piange cercando di calmare il marito, che la ignora.

-È come se ti proibisco di stare con mamma. Se io te lo vieto tu non puoi amarla. Ti sembra giusto?- chiedo in lacrime.

-No! Perché lui é un purosangue!- dice con disprezzo.

-ANCHE TU LO SEI! EPPURE MAMMA TI HA SPOSATO!-

-LUI É UN MALFOY.-

-EH, ALLORA?-

-É UN MANGIAMORTE-

-LO ERA SUO PADRE PERCHÉ COSTRETTO PER DI PIÙ, NON SCORPIUS! NON É IL COGNOME CHE TI DICE CHI SEI VERAMENTE! SE SI CHIAMASSE "SCAMANDER" DI COGNOME SAREBBE SEMPRE LUI!-

-NON MI IMPORTA ORA BASTA!!! VOI NON POTETE VEDERVI PUNTO E BASTA! HAI ESAGERATO!-

Scoppiai a piangere. Mi appoggiai alla spalla di Scorpius. Anche a lui scendevano calde lacrime sulle guance. La mia vita era rovinata.

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Siamo tornati a scuola.
Ho tentato più di tre volte di togliermi la vita. Tutte le volte bloccata da Mamma o Albus. Accidenti a voi e papà. Ormai non lo considero neanche più mio padre lo chiamo Ronald. Mi correggo: lo chiamerei. Non ci siamo più parlati dopo quel giorno. E non voglio che succeda.

Mi sta rovinando la vita.

Non capisco. Che gli cambia a lui? Ci si deve baciare lui con Scorpius? No, io. E allora.

É qualche ora che siamo in camera senza poterci neanche guardare, Ronald lo vorrebbe a sapere.

Io non so come farò senza di lui, anche solo da nemico, mi ha riempito la vita.

Noto che è seduto sul bordo del letto e grandi lacrime gli stanno solcando il viso. É bellissimo. Ma non posso guardarlo più di tanto.

Appena si gira verso di me sposto gli occhi su una nostra foto, per non incrociare gli sguardi. Cavolo se è faticoso. E pensare che 5 mesi fa e anche meno lo volevo morto.

Anche io inizio a piangere, oramai il mio 80% della giornata la passo a piangere. Cena compresa... Tutto il mio tempo libero sto o in camera o al Lago Nero... A piangere ovviamente... Le notti le passo quasi tutte in bianco...

Non posso resistere. Tanto lui non può fermarmi no? Non può interagire con me. Prendo una lametta. Lui scruta la scena attentamente, preoccupato. Tiro su la manica, primo taglio. Cola qualche goccia. Lui si alza. Stringo la lama, secondo taglio. A quel punto lui inizia a correre verso di me, prende la lama, la scaraventa a terra e la fa sparire con un incantesimo.

Lo guardo triste e contrariata. Mi guarda supplicante. Poi si sente una voce, la riconosco, Ronald.

-VEDI?! HA UNA BRUTTA INFLUENZA SU DI TE, STAI INIZIANDO ANCHE AD IMPAZZIRE PER LA SUA PRESENZA! MENO MALE CHE HO PENSATO A SEPARARVI!-

Il ragazzo, aka "Il bellissimo" aka "Scorpius" mi guarda esterrefatto e io urlo:

-È SOLO COLPA TUA RONALD SE ORA MI VOGLIO SUICIDARE! SOLO TUA! IO VOGLIO VIVERE CON LUI! SE VUOL DIRE STARE LONTANA DA TE, MEGLIO!-

-NON TI CONVIENE STARGLI VICINO, STAI ANCHE DIVENTANDO INSOLENTE!!-

Mi alzai. Aprii la finestra, mi misi sul bordo. Mi voltai guardando Scorpius che spalancò gli occhi. Mi rigirai e mi buttai giù.

L'ultima cosa che sentii fu la voce di Scorpius poi buio, silenzio.

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Scorpius's Pov

Oddio, si gira, si rigira e si butta giù.

-NOO!-

Corro alla finestra e punto la bacchetta a lei:

-ARESTO MOMENTUM!- Lei si blocca a mezz'aria e atterra delicatamente a terra.

Corro per tutto il castello e arrivo a Rose.

-ROSE!!- niente, non si sveglia. La raggiungo e le tiro qualche schiaffetto in faccia per rianimarla. Niente. Evoco un patronus. Arriva la Mc Grannit.
-Perché ha evocato un... Oh santo signor Malfoy! Come è accaduto ciò?!?-

Le spiegai tutto. Per filo e per segno. La portarono in infermeria e chiamarono i cugini. Fecero entrare tutti ma me no su ordine di Ronald Weasley. Che idiota quell'uomo. Ha salvato il mondo magico ma ha quasi ucciso "volontariamente" la figlia.
Non ho parole.

Io la amo. Non posso lasciarla morente su un lettino. Lei ha ammesso che avrebbe rotto i ponti con la sua famiglia pur di stare con me. Ma penso che non abbia funzionato. Sento gridare in infermeria. Che. Cavolo. Sta. Succedendo. Poi urlano:

-Rosie no! Non puoi lasciarci così!-

E lì il mio mondo mi cade addosso. Corro in camera ed evoco un patronus. Piango.
Cosa le è successo??!

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Spazio mee

Scusate!! Siete autorizzati ad odiarmi per la grande assenza!

Quest'anno i compiti sono parecchi!

Mi potrete mai perdonare? Cerco di postare più spesso😢

Scusateee😢😢

Sapete che però vi voglio bene😊

Preferite:

Scorpius o Rose?

Silente o Mc Grannit?

Sciaoo

Destino•·•ScoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora