Destino•·•Scorose

34-Ancora lui

Rose's Pov

È passato qualche mese da quella strana giornata sulla casetta sull'albero. L'incubo con le torture sta lentamente svanendo.

Ho appena finito di farmi una doccia. Naturalmente, visto che sono particolarmente intelligente, ho dimenticato l'accappatoio in camera.

"Non dovrebbe stare in bagno un accappatoio?" Chiederete voi.

Già. Ma il mio è stato ristretto dopo il tentativo di nonno Arthur di usare una cosiddetta 'asciugatrice' e ho preso quello di Albus.

MA io sono particolarmente sfortunata, e se la sfortuna vuole agire, agisce.

Apro la porta del bagno senza preoccuparmi del fatto che io sia completamente svestita, e penso che tanto questo è il bagno di camera mia, e in camera mi non ci dovrebbe essere nessuno.

Ecco. Sottolineiamo il condizionale di 'dovrebbe'.

Chi trovo in camera mia?

Ah boh. Non so chi sia questo ragazzo. O almeno: ricordo il suo viso in qualche modo. Riesco solo a notare i capelli neri, prima di chiudere la porta.

-CHI SEI E COSA CI FAI IM CAMERA MIA!- urlo dal bagno.

-Rosie, Rosie...come mai questo incontro così... Strano? Non ti è bastato solo un bacio da me?- sento dire lui tranquillamente dall'altro parte della porta.

Scavo nella mia memoria per cercare di ricordare chi possa essere questo ragazzo, al quale soprattutto ho dato un bac... Ma certo. Simon Finnegan. Quell'infame che ha fatto litigate me e Scorp un po' di tempo fa.

La domanda sporge spontanea: perché è in camera mia? O in generale a casa nostra? Chi l'ha lasciato entrare?

-TU! COSO! ESCI SUBITO DA CAMERA MIA ED EVITA QUEL TIPO DI ALLUSIONI!- dico capendo a cosa si riferisce con "non ti è bastato solo un bacio...?".

-Altrimenti?-

-Cos'è? Fai le cose solo a ricatto e ricompensa come i bambini piccoli?-

-Già. Ora scusa, ma devo usare il bagno.- sento dei passi sempre più vicini, segno che sta venendo in bagno.

Prendo il primo asciugamano che trovo, che sfortunatamente è quello da bidet. Almeno sono due.

Copro i due punti critici, e proprio in quel momento lui entra in bagno.

-MALEDIZIONE! MA ALLORA SEI STUPIDO!-

-No, ho solo intenzione di divertirmi...- dice con un visino malizioso.

Mi allontano impaurita.

-È inutile che ti copri Rosie, tanto ho già visto tutto...- dice ridendo di gusto.

Lo guardo, mentre dentro di me ribolle un mix di paura e rabbia.

-Non guardarmi in cagnesco, sappiamo già tutti che sei un cagna.-

Appena sento quella frase uso la mia mano destra per tirargli uno schiaffo sulla guancia.

L'unico problema?

Ho lasciato un asciugamano.

-Beh, ricevere questo schiaffo ne è valsa la pena eh?-

-TU NON MI VIOLENTERAI!- urlo più forte che posso raccogliendo l'asciugamano. Solo che mentre prendo il panno, lui sfrutta il mio poco equilibrio buttandomi a terra.

Si sta già avvicinando quanto sentiamo qualcuno entrare.

Scorpius. Oh Grazie al Cielo.

-QUELLA È LA MIA RAGAZZA! COSA LE STAI FACENDO?! IDIOTA!- urla prima di avventarsi su di lui con un colpo in faccia. Si sente addirittura un crock probabilmente derivante da quello che ora è il naso rotto di Simon.