l'uomo della mia vita//fenji

Ti passo a prendere

Benjamin tornò a casa con il sorriso sul viso, certo di interessare anche un minimo al biondo, o almeno sperandoci con tutto sé stesso.

Si mise sul divano in pelle, accendendo la tv e coprendosi con una coperta.
Chiese a suo fratello di preparargli un tè caldo, poiché fuori faceva freddo, e il moro odiava il freddo.
Posizionò il cellulare di fianco a lui, sperando si illuminasse il più in fretta possibile.

Intanto Federico si era messo sul suo letto a due piazze, e rimuginava su ciò che era successo quel giorno con Ben.

'Gli scrivo o non gli scrivo..'
Ma poi pensò: 'È mio amico, no? Che problemi dovrei avere a scrivergli?'
Prese coraggio, sbloccò il cellulare, aprì whatsapp e cercò il nome con il quale Benjamin stesso si era salvato.

Fede: 'Ben'

Scrisse, non scrisse nessun 'ciao' oppure 'ei', anche perché odiava quando qualcuno glielo scriveva, quindi scrisse 'Ben', come se volesse dirgli qualcosa e gli avesse scritto con uno scopo.

Benjamin sentì una fitta al cuore quando vide lo schermo illuminarsi.
Lesse un numero non salvato.
'È lui'.

Numero sconosciuto: 'Ben'
Non perse un attimo e rispose subito con 'Sei Federico?'
Uscì da whatsapp per non dare nell'occhio.

Fede: 'Si, scemo'
Benjamin fece una risatina, ma visualizzò senza rispondere.
Le sapeva tutte: il visualizzare senza rispondere era una tecnica per vedere se Federico gli avrebbe riscritto qualcosa per continuare a parlarci.
Infatti lo fece.

Fede: 'Senti, hai da fare stasera?'
Scrisse senza faccine, abbastanza freddo, cercando di non fargli capire niente.

Ben: 'Penso di no, perché?'
Fede si decide a chiederglielo.
Fede: 'Vieni da me? Studiamo insieme'

Benjamin sorrise, respirò profondamente.
Pensò a come sarebbe stato bello parlare con lui fuori dall'ambito scolastico, stare a casa sua, sul divano insieme, magari sarebbe scappato un contatto di mani o magari un abbraccio.
'Sogna sogna Benjamin' si disse tornando nella realtà.

Ben: 'Si va bene, a che ora?' rispose così.
Fede: 'Ti passo a prendere io alle 19:30?'
Ben: 'Posso venire da solo se mi spieghi dov'è'
Fede: 'Non hai nemmeno la macchina, vengo io'

Ben si ricordò, e allora accettò la proposta del biondo.

Ben: 'a stasera!'
Fede: 'ovvero tra un'ora e mezza'
Ben sorrise.
Ben: 'esatto, a dopo allora'
Fede: 'a dopo❤️'

Il cuore.
Benjamin era il ragazzo più felice del mondo in quel momento e si sentì così importante con così poco, che si mise subito a scegliere l'abbigliamento della sera.
Ben non era un ragazzo che amava provocare, ma decise di sorprendere Federico con un look un po' più 'sexy', per vedere la sua reazione appena lo avrebbe visto.
Optò per una canotta nera e dei jeans bianchi molto stretti, avrebbe poi aggiunto una collana e qualche anello, come faceva sempre.
Fece la doccia, e si asciugò pettinando i capelli in modo che diventassero il più lisci possibile.
Si vestì e notò che erano le 19:15.

Di lì a poco sarebbe arrivato Federico.