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<<Sai, credo che sarebbe meglio se quei ravioli li mangiassi invece di fissarli>> la voce di zia May risuonò all'inizio quasi ovattata, ma bastò a riportare Peter alla realtà: sollevò gli occhi dalla confezione di ravioli cotti al vapore che avevano ordinato dal thai per cena, accorgendosi che ormai si erano quasi raffreddati. Quella sera avevano deciso di rimanere a mangiare in casa, dato che le temperature avevano iniziato a scendere di parecchio nelle ultime settimane.

<<Sì, hai ragione>> si limitò a dirle Peter, <<Scusami>>

Zia May lo guardò con cipiglio severo, dall'altro lato del tavolo: <<Di che si tratta adesso?>> domandò.

<<Che vuoi dire?>> chiese Peter a sua volta, mentre cercava distrattamente di afferrare un raviolo con le bacchette da asporto.

<<Dico che mio nipote non frappone ostacoli fra sé e il cibo, mai e poi mai>> affermò zia May, <<Perciò, se non mangi e addirittura non parli per più di mezz'ora, vuol dire che c'è qualcosa che non va>> puntò le bacchette in direzione del ragazzo, <<Ormai conosco i tuoi segreti più oscuri, non puoi più passarla liscia con me, ragazzino>> concluse con voce grave, che forse voleva risultare minacciosa. Tentativo fallito, pensò Peter.

Le rivolse un sorriso sghembo: <<Nah, tutto okay. Sono solo stressato>>

Il viso di zia May assunse un'espressione allarmata: <<Riguarda...>> provò a dire, <<Si tratta di...insomma, il tuo "amico" ragno...?>>

<<Oh no>> la rassicurò Peter, <<No, quello non c'entra>>

A quella risposta zia May parve decisamente sollevata: dal giorno in cui aveva scoperto il segreto di Peter, aveva assunto un atteggiamento molto più protettivo del solito nei suoi confronti. Se il ragazzo si comportava in modo strano o del tutto inusuale, non poteva fare a meno di pensare che la causa delle sue preoccupazioni potesse essere Spiderman.

<<Allora è per via di quella ragazza...Michelle?>>

Quella domanda colse Peterdi sorpresa: <<Cosa ti fa pensare che si tratti di lei?>>

<<Beh, per prima cosa è una ragazza>> replicò zia May con ovvietà, <<Una ragazza che tra l'altro si è ritrovata sulla soglia di casa tua. E di sua spontanea volontà, a quanto sembra>>

<<Davvero divertente>> ribatté Peter.

Zia May lo guardò con espressione fintamente seccata: <<Invece è un dettaglio rivelante, signorino. Soltanto una ragazza con un po' di sale in zucca si presenterebbe alla porta di Peter Parker, questo è poco ma sicuro>>

Peter non poté fare a meno di sorridere all'affermazione della zia, <<Okay>> le disse, <<questo te lo concedo>>

Zia May gli fece l'occhiolino: <<Fidati, io sono un'esperta in questo ambito. Le ragazze apprezzano i ragazzi con un cervello>>

<<Non è questo il caso>> disse Peter sconsolato, <<Non credo di piacerle, specialmente dopo le ultime settimane>>

<<Intendi per via del decathlon? Le passerà, vedrai>> gli rivolse un sorriso rassicurante, <<Lei sa quanto vali, non ti metterà in un angolo. E ora finisci quei ravioli, altrimenti sarò costretta a imboccarti come quando avevi cinque anni>>

Peter scosse la testa: <<Non è solo il decathlon, May. Mi ha detto che vuole sapere cosa mi passa per la testa>>

<<Vorremmo saperlo tutti, in effetti>>

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⏰ Last updated: Sep 24, 2018 ⏰

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KNOW YOU BETTER (Peter&Michelle)Where stories live. Discover now