Blood Lines - Dark Secrets

Nuove Amicizie

Hailey e Bella erano sedute ad un tavolo del Woodland Cafè. Non c'era tantissima gente quel mattino in giro per la città. Vi erano loro, i nonnetti che passeggiavano con i cani ed un ragazzo che Bella non aveva mai visto prima d'ora. Hailey le tirò un calcetto.

-E' imbarazzante il fatto che tu fissi la gente in questo modo.-

Bella scazzata si girò verso di lei e con aria infastidita le rispose.

-E' stupendo, solo che non l'ho mai visto prima d'ora ed io conoso tutti i singoli ragazzi di questa città.-

-Non mi interessa, Bella.-

Prima che Bella potesse dire qualcosa, il cellulare di Hailey squillò. Lo tirò fuori dalla borsa e restò a fissare lo schermo.

-Perchè guardi così lo schermo?-

-E' Aurora...-

-E' tornata dall'Europa?-

Bella si alzò precipitosamente, facendo cadere la sedia. Hailey la guardò con aria perplessa. Si era abbassata, senza ripensarci due secondi, a sistemare la sedia e sembrava pesasse un quintale, anche perchè ci stava mettendo millenni per rimetterla a posto. Ad un tratto smise, si sedette e guardò Hailey. Si sistemò i capelli biondi dietro le orecchie e incrociò le mani.

-Mi stava fissando il culo?-

-Eh? Cosa?-

Bella alzò la mano e iniziò a sventolarla davanti a Hailey.

-Pianeta chiama Hailey! Cos'hai oggi?-

-Sto ripassando Dickens.-

-Fai letteratura inglese?-

-In realtà no, ma studio per conto mio.-

-Ah sì certo. Ora ho capito. Per Dickens intendi il manzo seduto al tavolo dentro?-

-Bella, devo andare a scuola, se non ti dispiace.-

-Okay, giuro di non fare più battute squallide.-

-Devo andare comunque.-

-Okay, ci vediamo più tardi. Io oggi vado a visitare la Blackwell College.-

-Hai scelto la Blackwell? Non pensavo volessi fare...-

-Il college... ho cambiato idea e seguirò moda.-

Bella fece una faccia soddisfatta. Hailey alzò la mano per salutarla e poi si avviò verso la scuola. Mentre camminava verso scuola si guardò intorno. Le sembrava di essere circondata da estranei e non sapeva perchè. Si mise la mano fra i capelli e se li spostò dietro le orecchie, guardando verso il basso. Camminava senza sapere dove stava andando, e finì addosso ad un ragazzo. Il ragazzo. Alzò leggermente lo sgurdo e si scusò.

-Non c'è nessun problema. Mi chiamo Jacob, comunque.-

-Piacere, mi chiamo Hailey. Ora devo andare a scuola.-

Jacob restò a guardarla e poi indicò la scuola in lontananza.

.-Quella scuola?-

-Sì...-

-Anche io sto andando a scuola. Potrei farti compagnia se non ti spiace.-

-Non mi dispiacerebbe avere un po' di compagnia dato che oggi sarò sola tutto il giorno.-

Jacob le raccolse i libri da terra e poi iniziarono a camminare insieme verso la scuola.

-Tu mi ricordi qualcuno...-