Capitolo 6

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Il mattino successivo appena sveglia mi ricordo che non ero solo a letto.

Mi giro lentamente e mi ritrovo davanti il profilo di Lexa più che rilassato, ancora nel mondo dei sogni.

Sorrido e mi incanto a guardarla.

Non era solo bella, era affascinante.

Aveva uno portamento affascinante e probabilmente ne era inconsapevole.

Dalla sua camminata regale, essere sempre composta e imponente... è semplicemente fantastica.

Sospiro e nascondo il viso contro al cuscino.

Ci eravamo baciate una sola volta e quel bacio mi era rimasto impresso nella mente.

Era stato passionale e delicato al contempo.

Non era disperato o bisognoso.

Si muoveva sicura ma allo stesso tempo aveva paura di un rifiuto, cosa che le diedi subito dopo.

Abbraccio il cuscino cercando di reprimere quei sentimenti.

Lei si era innamorata di me troppo presto (se così si può dire) ed io mi ero innamorata di lei troppo tardi visto che non so quello che prova ora nei miei confronti.

-Buongiorno Clarke- dice la sua voce roca e ancora impastata dal sonno facendomi congelare sul posto.

Mi ridesto e mi volto verso di lei.

-Buongiorno Lexa- dico sorridendo restando supina.

-Dormito bene?- chiede.

-Si, meglio di qualunque altra notte- dico sospirando nascondendo di nuovo il viso nel cuscino, provando a non sorridere come un ebete.

-Decisamente il letto è più comodo del divano- dice mettendosi prona per poi stiracchiarsi leggermente, cosa che mi fa ridacchiare.

Vedo il suo sguardo farsi un po' più serio, come se si fosse ricordata di qualcosa di molta importanza di punto in bianco.

-Clarke... più tardi devo dirti una cosa di massima importanza- afferma appunto spazzando via ogni mio dubbio.

-Non puoi dirmela ora?- dico voltandomi completamente verso di lei mentre mi siedo a gambe incrociate davanti al letto.

-Non molto tempo fa, un mese oggi, ho fatto un sogno dove vidi Becca Pramheda- dice e questo attira la mia attenzione.

-Mi diceva che tra un anno ci sarebbe stata un'esplosione così forte che la terra sarebbe morta e si sarebbe risvegliata solo qualche anno dopo- dice.

-Un'altra esplosione nucleare- sussurro.

-Lei la chiama Praimfaya- risponde.

-Gli Skaikru stanno lavorando per ingrandire il bunker che abbiamo trovato sotto Polis in modo che ci stiano più persone utilizzando i pezzi della vostra nave, sono dello stesso metallo. Forse dovremmo fare una selezione lo stesso. So che alcuni tuoi amici si stanno occupando delle piantagioni, le altre nazioni cominciano a fare delle grandi raccolte e vestiario. Vorremmo arrivare ad avere scorte per venti anni- mi dice guardandomi negli occhi.

-Sei spaventata?- chiedo e lei sospira.

-In parte. Non voglio scegliere chi deve morire e chi no ma non voglio neanche far combattere le persone per guadagnarsi quel posto come ha suggerito Octavia- dice sorprendendomi.

-Tu e Octavia che parlate civilmente?- chiedo sorpresa e divertita allo stesso tempo.

-é il secondo di Indra- dice ed io annuisco.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 29, 2021 ⏰

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