Capitolo 210 PERCHÉ SEI SEDUTO PER TERRA?

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Pov's Riki
Non riesco a chiudere occhio per colpa del dolore che ho al ginocchio. Piano piano mi alzo dal letto e vado nella piccola cucina. Cammino piano piano ma appena arrivo in cucina mi devo appoggiare al muro perché non riesco a camminare, mi lascio cadere e mi siedo per terra. Metto una mano sul ginocchio e mi iniziano a scendere delle lacrime per il dolore. Finché non sento... una cosa che proprio in questo momento non vorrei sentire
Pov's Fede
Sto dormendo quando sento che Nico chiama Riki
N:papà! Papà!
Ma perché Riki non si sveglia?
F:Riki
Ma niente. Apro gli occhi ma lui non è a letto
F:ei piccolo papà è in bagno. Stai qui che ora la mamma lo va a chiamare
N:si
Dice piangendo. Mi alzo per vedere se è in bagno ma quando arrivo in cucina trovo Riki seduto per terra con una mano sul ginocchio che sta piangendo
F:Riki, amore
Mi abbasso sulle gambe e gli prendo la mano
R:Fede
Dice piangendo
F:perché sei seduto per terra? Che hai?
R:mi fa male forte il ginocchio e mi sono alzato per prendere il ghiaccio ma non ce la faccio
F:mi potevi svegliare
R:non volevo
F:ma perché sei così testardo? Come ti devo chiamare io la notte lo devi fare pure tu ok?
Annuisce e l'abbraccio
R:Nico?
F:Nico sta bene, tranquillo
Gli asciugo le lacrime
F:ti prendo il ghiaccio
R:grazie
Gli sorrido e gli do un bacio. Mi alzo e prendo il ghiaccio
F:ce la fai ad alzarti?
R:no, rimango qui tesoro
Gli metto la busta di ghiaccio sul ginocchio
F:vado a controllare Nico e torno
R:no, tranquilla. Stai con lui nel letto
F:non ci penso neanche a lasciarti qui da solo. Ti fidi di me?
R:si
Mi bacia e vado in camera e vedo Nico che abbraccia Kiki
F:amore vieni con me che andiamo da papà
Mi prende la mano e lo faccio scendere dal letto. Prendo la coperta e vado da lui
N:papà!
R:piccolo mio!
Apre le braccia e ci si butta dentro e lo fa appoggiare sul petto. Mi siedo per terra accanto a lui e appoggio la testa sulla sua spalla e ci copriamo con la coperta
R:grazie amore mio
F:figurati. Come va?
R:un po' meglio grazie
N:papà mi canti ua cazone?
R:quale vuoi piccolo?
N:TEMO
R:COME STAI? IL SONO IN STANZA. STO SCRIVENDO A DEGLI AMICI PER DISTARMI. E CHE MI SENTO UN VUOTO IN PANCIA...
Continua a cantare finché non ci addormentiamo tutti e tre..... CONTINUO????👇👇👇

Un amore infinito (Se parlassero di noi) 2 #REDERICA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora