Alone.

6.

Morta. Come poteva essere morta.Le lacrime erano diventate una cascata.Quando Ben scandì le parole lei è morta,il mio telefono cadde a terra,non smettevo di piangere.Dovevo andarmene via di qui. A casa? no,non potevo,sarei dovuta passare davanti alla sua e poi dovevo guidare non era il caso.

-Lo so è tardi scusami,ma.. ma...- Marco si strofinò gli occhi,l'avevo svegliato,ma era l'unico che volevo in questo momento ed era l'unico che sapevo abitava in questa zona. -Syria cosa è successo? parla perfavoree- era spaventato,e io non trovavo le parole -Marco,Destiny è..-scoppiai di nuovo a piangere-Morta!- lo dissi finalmente riuscì a dirlo.Mi strinse a se tra le braccia.Mi fece entrare in casa,e ci sdraiammò nel letto,mi preparò una camomilla e io gli raccontai tutto- e adesso? come faccio senza lei,mi sento persa,era l'unica a capirmi,ad ascoltarmi,era l'unica a sapere tutto di me,mi sento vuota,come un fiume prosciugato,come un inverno,sola e fredda,non riesco ad accettare il fatto che non ci sia più.Non so come andare andare avanti adesso-.

La mattina Ben mi disse che l'avevano portata all'obitorio,il giorno seguente ci sarebbero stati i funerali,Marco mi accompagnò ad entrambi.

...

-Destiny era l'unica vera amica che ho avuto. Era solare,unica e bellissima. L'adoravo e adesso non so più che fare come andare avanti. Era speciale,da quando avevo iniziato a lavorare stava tutti i giorni con me al locale,mi faceva compagnia e per questo la ringrazio,non perchè veniva,ma perche sapevo che lei c'era sempre per me.Quella notte lavoravo,gli avevo chiesto se veniva perche non era ancora arrivata,mi aveva detto che aveva una sorpresa per me.Ieri mattina quando sono andata all'obitorio,era bellissima,anche da morta,mi fa strano dirlo,da morta lei era bellissima. La vidi quella sorpresa,quando la vidi scoppiai a piangere ne per tristezza ne per felicità,non sapevo perchè piangevo. La sua sorpresa c'è l'aveva sul corpo,sopra al cuore si era tatuata il mio nome.Per me fu devastante ed emozionante allo stesso tempo. Il mio nome,capite,l'emozione,con quel gesto ho capito che ci teneva veramente a me.Mi manchi un casino cucciola,ciao Des sei sempre nel mio cuore-.

Le lacrime scendevano sempre più forte,la mamma di Destiny mi venne incontro e mi strinse a se.Mi aveva chiesto lei di parlare al funerale e io accettai. Dopotutto se lo meritava.La chiesa era affolatissima,in molti la amavano.Ben mi strinse forte-non sai quanto mi manca-disse soltanto quello e per me era sufficente. Era distrutto.Marco strinse per tutto il tempi della cerimonia.Quando fu il momento del cimitero,scoppiai.-no ti pregoo,no non è vero,Destiny è un altro dei tuoi scherzi,non sei morta,no,no,no- non capivo più nulla. Quando misero la bara dentro alla fossa per sotterarla,cominciai a correre fuori più che potevo avevo assistito a sufficenza.Marco mi insegui fuori.-Hey calma,per favore calmati!-. Singhiozzavo,piangevo,mi disperavo,ero talmente distrutta che non capivo più nulla.-Devo andare-dissi. Mi accompagno a casa.Lo baciai e scesi.

Il giorno dopo me ne andai di casa,diedi le dimissioni a lavoro e mi ritirai da scuola.Dovevo staccare.

Ciao bellezzee! Allora vi piace la storia? commentate,qui ,sul profilo o con messaggio privato scegliete voi! Se avete critiche,consigli o volete parlare solo della storia ne sarò felicissima,posso dire che il bello della storia partirà dal capitolo prossimo anche mi dispiace per Destiny.Se vi va di leggere le altre storie che storie che sto scrivendo ve le elenco qua sotto

Come fuoco sulla pelle

LIFE MATCH-il mondo sta cambiando e non in meglio

Fuck you.

Il calibro del cuore.

Grazie a tutti,votate e commentate ma sopratutto leggeteee