Stava andando tutto più o meno bene, gli altri erano andati tutti nelle loro stanze, lasciando così solo Taehyung e Jungkook a pulire la cucina.
Avevano messo su della musica con il cellulare di Taehyung, ed a Jungkook per pochi istanti sembrò di essere tornati un po' indietro nel tempo, quando loro due si trovavano spesso a lavare i piatti e canticchiare e scherzare insieme.
Si volle godere quel momento, lasciando i suoi sporchi pensieri relegati nel fondo della sua mente per un bene comune.
Fino a quando Taehyung per sbaglio non si schizzò con l'acqua del rubinetto mentre sciacquava dei cucchiai.«Ah! Fredda!» esclamò lasciando di colpo le posate per potere chiudere l'acqua.
Jungkook restò ad osservare la scena con la bocca spalancata ed una bellissima espressione da pesce lesso.
«Passami l'asciugamano, pabo!» continuò con lo stesso tono di voce, avvicinandosi a Jungkook per poter afferrare il pezzo di stoffa dalle sue mani.
Iniziò ad asciugarsi meglio che poteva, alzando poi lo sguardo verso il minore con espressione corrucciata.
«Mi spieghi che ti prende, Jungkook? È da stamattina che sei strano...» finalmente era stato in grado di chiederlo.
Ma Jungkook non temeva altro che quella domanda.
Che avrebbe potuto dire a quel punto?«Cosa prende a me? Sei tu che poco fa mi hai messo la mano sulla gamba!» sbottò, ancor prima di pensare a cosa dire.
La sua bocca aveva fatto tutto da sola.«Ma non è la prima volta! Tu...tu di solito mi stringi la mano, questa sera invece stavi per soffocare!» disse, mettendo su un leggero broncio.
E okay, aveva ragione.
Ma non poteva di certo dirgli davvero quello che gli succedeva. O forse sì?
In fondo era il suo migliore amico.Abbassò lo sguardo e tirò un lungo sospiro, facendo preoccupare subito Taehyung che gli si avvicinò ulteriormente.
«Oddio, allora c'è davvero qualcosa? Ho fatto qualcosa di sbagliato? I-io...Jungkook non volevo!» farfugliò in ansia, facendo intenerire il minore.
«No, hyung... Non hai fatto niente di male, sta tranquillo» si affrettò a dire, rialzando il capo e sorridendo al maggiore, portando anche una mano ad accarezzargli una guancia.
Taehyung subito si appoggiò contro la sua mano, continuando ad osservare Jungkook dritto negli occhi.
«Sicuro? Puoi dirmelo se ho fatto qualcosa, io -- posso rimediare!»Ma Jungkook accennò una risata a quella tenerezza, e senza quasi rendersene conto si avvicinò al viso dell'altro.
«Non hai fatto niente» ripeté dolcemente, tenendo lo sguardo fisso sulle labbra del maggiore.
Taehyung arrossì a quella vicinanza in quella situazione, ma non riuscì a muoversi di un solo millimetro.
Non seppe dire il perché, ma una parte dentro di lui aveva come il bisogno di vedere cosa sarebbe successo se non si fosse mosso.Ben presto anche la seconda mano di Jungkook raggiunse il viso di Taehyung, incorniciando così dolcemente il suo viso.
Il piccolo sorrise alla tenera vista del viso del maggiore con quell'espressione confusa, e senza pensarci troppo si avvicinò a sfiorare le sue labbra con le proprie, fino a quando non si spostò e le premette all'angolo delle sue.Era stato un leggero sfiorarsi di labbra, eppure era stato abbastanza per riempire i corpi di entrambi di brividi.
Restarono immobili in quella posizione per attimi che parvero secoli, nessuno dei due voleva allontanarsi, e poi Taehyung strizzò gli occhi, iniziando a voltare lentamente il viso con il cuore che batteva a mille fino a quando le loro labbra si scontrarono nuovamente, questa volta in modo più deciso.Fu un attimo, Jungkook a quella iniziativa di Taehyung perse la testa.
Premette le labbra contro quelle del maggiore, afferrandolo nello stesso istante per i fianchi per portarlo a sedere contro il piano cottura.Taehyung si lasciò sfuggire una leggera risata a quel gesto, ma lo lasciò fare portando nello stesso istante le braccia intorno al collo del minore ed una mano tra i suoi capelli.
Si staccarono per pochi istanti soltanto per scambiarsi uno sguardo.
Jungkook sperava di leggere negli occhi di Taehyung un qualcosa che lo invitasse a continuare, un qualcosa che, per fortuna, trovò subito.
Si fiondò infatti a baciarlo nuovamente, passando le mani ben aperte sulla schiena del maggiore e poi giù fin sul suo sedere, spingendolo così verso di sé per avere i loro corpi il più vicino possibile.Taehyung ricambiò quel bacio tanto atteso con forse troppo entusiasmo visto che gli sfuggì sin da subito un sonoro ansimo, e Jungkook lo sentì bene. Fin troppo bene.
Quel singolo ansimo era stato in grado di ricordargli tutti quelli falsi che aveva ascoltato quello stesso giorno, cosa che gli procurò una scarica di eccitazione lungo tutto il corpo.Si staccarono dopo qualche istante sorridendo, entrambi alla ricerca d'aria.
Poi Jungkook si avvicinò all'orecchio del maggiore, strusciando per qualche attimo le labbra contro il suo lobo prima di lasciarsi sfuggire poche parole sussurrate in tono caldo e seducente:
«Vorrei sentire i tuoi gemiti, hyung.
Vorrei farti talmente tante cose...», e subito dopo baciò un'ultima volta le sue labbra prima di girarsi ed andare via, lasciando dietro di lui un Taehyung imbarazzato e stranamente eccitato.---
Non ve lo aspettavate, eh. 😏
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Can I hear your moans? || KookV
Short StoryJungkook trova per caso dei video interessanti su YouTube. [Longshot] Enjoy!