Sentire quei gemiti dal vivo era decisamente tutt'altra cosa.
Non erano nemmeno minimamente vicini a quelli che aveva sentito su YouTube, e Jungkook non poté fare altro che restarne estasiato.Si accostò rapidamente alla porta lasciata socchiusa, spingendola appena, giusto per vedere cosa stesse accadendo.
E lo vide, lì, in quella sua gloriosa bellezza, a darsi piacere da solo e gemere il suo nome.«J-Jungkook... Mh--aaah »
La sua voce era roca, la pelle era sudata, e Jungkook non poteva fare a meno che continuare a fissarlo.
Il modo in cui i suoi capelli argentati si fossero attaccati alla sua fronte, il suo viso preso da un'espressione di piacere, i muscoli del suo ventre contrarsi ad ogni movimento, e la sua erezione che oscillava a causa dei saltelli che stava compiendo.Senza rendersene conto Jungkook si trovò incredibilmente eccitato.
Quella scena era un qualcosa di meraviglioso, per lui.
Però... Voleva partecipare.«Oddio--- aaah! K-kook»
Vide il maggiore stringersi vicino al viso quella che sembrava una maglietta, e solo dopo qualche attimo notò che fosse proprio quella che indossava poco prima.
Il maggiore sembrava quasi al limite, e Jungkook decise di interromperlo sul più bello.
Mise su un sorrisino perverso, e di scatto spalancò la porta.«Wow, hyung...avevo fatto certi pensieri su di te, ma questo...ti sei decisamente superato.
Non me l'aspettavo» rise, entrando nella stanza e chiudendosi la porta alle spalle.
A chiave.Taehyung si fermò subito nel sentire quella voce, e quasi sbiancò quando trovò Jungkook a pochi passi da lui.
«O-oddio...» sussurrò imbarazzato, coprendosi subito il viso completamente rosso con la maglia del minore che aveva ancora tra le mani.
Jungkook quasi s'intenerì a quella vista, ma vedere Taehyung seduto al contrario su quella sedia, e sapere cosa ci fosse dentro di lui, lo riportarono ad assumere la sua espressione di poco prima: maliziosa e perversa.
«Continua» ordinò con tono fermo, andandosi a sedere con calma sul suo letto, proprio di fronte alla bella vista che Taehyung gli stava offrendo.
«C-cosa? No! T-ti prego, esci... » quasi piagniucolò, spostando poi la maglia che aveva in mano a coprirsi l'intimità ancora all'aria.
«Taehyung, ti ho detto di continuare» il suo tono divenne ancora più duro, e Taehyung tremò.
Ma, ancora, non cedette.
«Se lo fai, se mi ascolti, ti aiuterò» disse il piccolo, questa volta con un tono più dolce.
E Taehyung si sentì ricoprire di brividi.
Lo voleva, eccome se lo voleva.
Ma si vergognava tantissimo.«Su, non farti pregare Taetae ~»
Come poteva quel feto così cresciuto comportarsi in quel modo?
Taehyung non riuscì a trovare risposta, ma riprese comunque a muoversi su quella sedia, lentamente.
Lo sguardo però perennemente basso, e la maglia ancora a coprirgli l'intimità ancora eretta ed insoddisfatta.Jungkook si beò di quella vista per qualche istante prima di riprendere parola.
«Via la mia maglia » ordinò, ancora.
E Taehyung arrossì, soprattutto perché adesso sapeva che Jungkook l'aveva colto a sniffare una sua maglia durante un momento del genere.
Doppiamente imbarazzante.
Eseguì comunque il suo ordine, stringendo nello stesso istante gli occhi.
«Occhi a me, e vai più veloce»
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Can I hear your moans? || KookV
Short StoryJungkook trova per caso dei video interessanti su YouTube. [Longshot] Enjoy!