5

14.3K 626 780
                                    

Sentire quei gemiti dal vivo era decisamente tutt'altra cosa.
Non erano nemmeno minimamente vicini a quelli che aveva sentito su YouTube, e Jungkook non poté fare altro che restarne estasiato.

Si accostò rapidamente alla porta lasciata socchiusa, spingendola appena, giusto per vedere cosa stesse accadendo.
E lo vide, lì, in quella sua gloriosa bellezza, a darsi piacere da solo e gemere il suo nome.

«J-Jungkook... Mh--aaah »

La sua voce era roca, la pelle era sudata, e Jungkook non poteva fare a meno che continuare a fissarlo.
Il modo in cui i suoi capelli argentati si fossero attaccati alla sua fronte, il suo viso preso da un'espressione di piacere, i muscoli del suo ventre contrarsi ad ogni movimento, e la sua erezione che oscillava a causa dei saltelli che stava compiendo.

Senza rendersene conto Jungkook si trovò incredibilmente eccitato.
Quella scena era un qualcosa di meraviglioso, per lui.
Però... Voleva partecipare.

«Oddio--- aaah! K-kook»

Vide il maggiore stringersi vicino al viso quella che sembrava una maglietta, e solo dopo qualche attimo notò che fosse proprio quella che indossava poco prima.

Il maggiore sembrava quasi al limite, e Jungkook decise di interromperlo sul più bello.
Mise su un sorrisino perverso, e di scatto spalancò la porta.

«Wow, hyung...avevo fatto certi pensieri su di te, ma questo...ti sei decisamente superato.
Non me l'aspettavo» rise, entrando nella stanza e chiudendosi la porta alle spalle.
A chiave.

Taehyung si fermò subito nel sentire quella voce, e quasi sbiancò quando trovò Jungkook a pochi passi da lui.

«O-oddio...» sussurrò imbarazzato, coprendosi subito il viso completamente rosso con la maglia del minore che aveva ancora tra le mani.

Jungkook quasi s'intenerì a quella vista, ma vedere Taehyung seduto al contrario su quella sedia, e sapere cosa ci fosse dentro di lui, lo riportarono ad assumere la sua espressione di poco prima: maliziosa e perversa.

«Continua» ordinò con tono fermo, andandosi a sedere con calma sul suo letto, proprio di fronte alla bella vista che Taehyung gli stava offrendo.

«C-cosa? No! T-ti prego, esci... » quasi piagniucolò, spostando poi la maglia che aveva in mano a coprirsi l'intimità ancora all'aria.

«Taehyung, ti ho detto di continuare» il suo tono divenne ancora più duro, e Taehyung tremò.

Ma, ancora, non cedette.

«Se lo fai, se mi ascolti, ti aiuterò» disse il piccolo, questa volta con un tono più dolce.

E Taehyung si sentì ricoprire di brividi.
Lo voleva, eccome se lo voleva.
Ma si vergognava tantissimo.

«Su, non farti pregare Taetae ~»

Come poteva quel feto così cresciuto comportarsi in quel modo?
Taehyung non riuscì a trovare risposta, ma riprese comunque a muoversi su quella sedia, lentamente.
Lo sguardo però perennemente basso, e la maglia ancora a coprirgli l'intimità ancora eretta ed insoddisfatta.

Jungkook si beò di quella vista per qualche istante prima di riprendere parola.

«Via la mia maglia » ordinò, ancora.

E Taehyung arrossì, soprattutto perché adesso sapeva che Jungkook l'aveva colto a sniffare una sua maglia durante un momento del genere.

Doppiamente imbarazzante.

Eseguì comunque il suo ordine, stringendo nello stesso istante gli occhi.

«Occhi a me, e vai più veloce»

Can I hear your moans? || KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora