Chapter Thirty Five

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La corsa in macchina verso l'ospedale è stata una delle peggiori sia per Harry che per Louis, dato che il primo non faceva altro che urlare dal dolore per le contrazioni e il secondo si sentiva enormemente dispiaciuto e leggermente in colpa per tutto il dolore che il kitten stava probabilmente provando e anche per il fatto che non poteva fare niente per farlo stare meglio.

-Siamo quasi arrivati, resisti ancora un poco Haz- cerca di rassicurarlo con voce dolce.

-Louis Tomlinson, giuro su Dio che se ti avvicini ancora a me con il tuo coso te lo stacco e te lo attacco in fronte- gli urla il minore e Louis deve concentrarsi sul fatto che stia dicendo tutto per via del l'imminente parto e che non è serio.

Quando, poco dopo, arrivano finalmente all'ospedale, c'è il dottor Clifford ad attenderli con un lettino, sul quale fa immediatamente sdraiare Harry.

-Da quanto tempo ha le contrazioni?- domanda mentre arrivano delle infermiere che trasportano velocemente la barella con Harry sopra verso la sala parto.

-Cosa sono le contrazioni?- domanda Harry e Louis non sa se essere intenerito dalla sua innocenza o stupito, nel dubbio vorrebbe solo sbattere la testa sul muro.

-Sono quel "dolore" che stai provando in maniera più intensa adesso, ma che probabilmente hai già provato prima giusto?- cerca di spiegargli il più semplicemente il dottor Clifford

-Si... credo che uhm, vadano avanti da questa mattina?- dice con un tono incerto.

Il dottor Clifford spalanca gli occhi e -Cazzo!- esclama
-Portatelo immediatamente in sala parto e preparate l'anestesia- ordina e le infermiere aumentano il passo, mentre Louis viene trascinato in un'altra dal medico e non fa neanche in tempo a chiedere del perché , che il dottore parla.

-Vuoi partecipare al parto giusto?- Louis annuisce -Allora mettiti questi e raggiungici poi in sala parto, ricordati di lavarti le mani-

Tre minuti dopo è di nuovo al fianco di un Harry abbastanza dolorante che sospira grato quando lo vede.

-Non intendevo dire quello prima, lo sai vero? Mi dispiace- e il maggiore non riesce a resistere allo sguardo dispiaciuto del minore, così gli dà un piccolo bacio a stampo.

-Certo che lo so- gli sorride.

-Ti amo-

-Ti amo anche io-

-Il signor Styles è pronto?- un infermiere interrompe il momento e Harry annuisce incerto, mentre la sua mano va a stringere quella di Louis.

-L'anestesia avrebbe dovuto fare effetto, ma ciò non ti impedirà comunque di sentire del dolore okay? Prendi un bel respiro- istruisce e Harry fa come gli viene detto, prima di sentire un dolore lancinante al ventre.

-Bravo così, ancora-

Harry urla e stritola la mano di Louis -che non si lamenta.

-Vedo la testa, ancora qualche altra spinta-

Per un po' in quella stanza non si fanno altro che sentire le urla di Harry e le istruzioni del dottore, prima che un pianto si faccia sentire, seguito da un altro, ma meno forte.

Poco dopo due bambini avvolti da una coperta blu e rosa vengono depositati tra le braccia di Harry che li guarda come se fossero stelle venute direttamente dal cielo.

Louis invece guarda Harry tenere in mano i loro bambini come se fossero il tesoro più inestimabile e prezioso del mondo.

Purtroppo un'infermiera interrompe il momento troppo presto, prendendo i bambini e portandoli a fare dei piccoli controlli, mentre Harry, sfinito, non ha neanche le forze di lamentarsi.

-Sei stato bravissimo- gli sussurra Louis, prima di vedere il kitten cadere nel mondo dei sogni.

E quando lo portano a firmare i documenti dei bambini pensa che si, questa è la realtà, lui è appena diventato padre e questo è il giorno migliore della sua vita

****

In questo momento mi sento emozionale come Louis yeee (non so se si possa dire ma shh)

Solo a me la scuola sta risucchiando via tutte le energie? No perché aiut

*domanda del giorno*: cosa che più odiate al mondo?

See ya giovedì

-Mary & sweaterweathertears xx

ℬeautiful ℳess ꧁ ℒarry  #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora