CAPITOLO 16

16 3 0
                                        

Finalmente Daya era riuscita a dire a suo padre che era fidanzata e non l'aveva presa male come pensava.

Ovviamente avrebbe voluto incontrare il ragazzo che era riuscito a far innamorare la sua unica e amata figlia. Gabri sarebbe andato a casa loro venerdì sera.

Era particolarmente agitato, anche se non lo dava a vedere. Doveva riuscire a fare buona impressione con i genitori di Daya e ci sarebbe riuscito, costi quel che costi.

La cena è andata bene, a parte un piccolo pasticcio che ha fatto Daya, non è successo nulla di grave. I due hanno il permesso di stare insieme.

La sera si sono scritti fino a tardi. Non smettevano un attimo di scriversi, quando purtroppo Daya viene beccata e costretta ad andare a dormire.

Daya:
Buonanotte amore...
I miei mi hanno beccata, quindi devo andare a dormire...
A domani <3

Pirla <3:
Peccato.
Vabè, notte amore, ci sentiamo domani <3
Ti amo

Daya:
Ti amo anch'io

Gabri e Daya sono offline

Finalmente Daya era riuscita a dirgli 'Ti amo', cosa che in circa due mesi di relazione non era ancora riuscita a dire.

Il giorno dopo si svegliò presto e di buon umore. Forse perché quel giorno erano due mesi precisi dal loro fidanzamento. Ovviamente sarebbe andata a comprare un regalo a Gabri per averle regalato due fantastici mesi di amore, emozione e piacere.

Girando per il centro, andando in vari negozi trova una magnifica felpa.

A Gabri piacciono questo genere di felpe e, vedendola, le è venuto in mente lui

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

A Gabri piacciono questo genere di felpe e, vedendola, le è venuto in mente lui. Chissà se anche lui vedendo un qualsiasi capo d'abbigliamento le è venuta in mente lei.

___________________________________

Scopriremo nel prossimo capitolo se Gabri si sarà ricordato dei due mesi insieme alla sua dolce metà. Secondo me, si.

Al prossimo capitolo! Ciao Pandicci!

CONOSCIUTI ONLINE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora