la maledizione del furto

LA CONVINZIONE

Il giorno dopo era domenica, ero ancora scosso dalla situazione creatasi il giorno prima così mi misi a pensare, steso il mio letto, con la faccia rivolta verso il soffitto, e pensai e se a lei un giorno le passerebbe tutto, poi si fidanzerebbe con qualcun'altro, non posso permetterlo, dovrò essere io il suo fidanzato, così mi baleno in mente il pensiero di dover flirtare con lei finché un giorno non le sarebbe passato tutto, e quel giorno avrei cercato in tutti i modi di farla diventare la mia fidanzata (che razza di pensieri che avevo...), Così mi convinsi e la contattai,
-buongiorno.
-heyy buongiorno.
-come stai, tutto bene?
-si, tu?
-si, tutto bene.
Tra me e me pensai vabbè già è un inizio se le dimostrò che mi importa di lei, meglio non correre troppo,ma poi mi contattó lei.
-che fai?
Pensai cavolo allora a lei importa di me, e le risposi.
-io mi sono appena svegliato tu?
-idem.
-sabato prossimo ci sei per uscire di nuovo?
Cavolo cosa ho fatto pensai, menomale che dovevo andare lentamente...
-si, anzi facciamo una cosa, perché non forniamo un gruppo su WhatsApp per le uscite?
Io subito le risposi.
-si, aspetta ora lo faccio un attimo e ti aggiungo.
Il mio cuore andava a mille, ero felicissimo, forse davvero era interessata a me.
Fondato i gruppo la inseii, e ritornai dentro la chat tra me e lei, così iniziai a fare conoscenza con lei chiedendole un po' di cose, e rispondendo alle sue domande. Ci organizzammo per un ennesima uscita il prossimo sabato. E pensare che la persona che avevo conosciuto alla festa della mia amica era diversa, ora lei era molto più spontanea e parlava molto di più, non avrei mai detto che la ragazza timida che avevo conosciuto a quella festa, si sarebbe trasformata in una ragazza così espansiva.