Marvel Preferences

-Il Primo incontro-

Steve Rogers:
È inusuale per una donna, ma sei un meccanico e lavori da diversi anni in un'officina.
Un giorno mentre stai trafficando con la chiave inglese sotto ad un auto, senti dei passi incerti entrare nel garage.
Quando esci da sotto il mezzo di trasporto, non credi ai tuoi occhi, davanti a te Steve Rogers, alias Capitain America, alias il tuo idolo.
Ti chiede se puoi aggiustare la sua Harley e quando giunge il momento del pagamento non gli fai sborsare un soldo.

Tony Stark:
È capodanno e i tuoi amici ti hanno trascinato, contro il tuo volere, a festeggiare con loro.
Controvoglia ti trascini all'interno del locale strapieno.
Ti siedi al bancone, guardandoti intorno con noia ; osservi le persone ricche e con la puzza sotto al naso, ridere e scherzare, con bottiglie e flutes di champagne, rigorosamente tutti alticci.
Alcuni minuti più tardi ti si avvicina una figura in smoking, ed eccolo lì quello spocchioso, arrogante, egocentrico, miliardario, playboy e filantropo di Anthony Edward Stark.
Ti offre da bere e a fine serata, propone di riaccompagnarti a casa, tu accetti, dando il via ad un'intrigante sfida con te stessa.

Thor:
La prima volta che incontri Thor è nel tuo negozio di oggettistica celtica e norrena,è la prima volta che è su Midgard, lui entra incuriosito dall'insegna su cui è riprodotto il Mjolnir.
Ti chiede se vendi dei martelli, tu all'inizio con disappunto gli ridi in faccia, poi ti convince, pronunciando la sua solita presentazione. A malincuore li dici che, per sua sfortuna, gli unici Mjolnir che vendi, sono dei portachiavi in metallo.

Clint Barton:
Sei una nuova recluta dello S.H.I.E.L.D. e Fury ti assegna a Clint che diventa il tuo istruttore.
Arrivi in palestra di corsa, in ritardo, per il tuo primo allenamento con il tuo mentore.
All'inizio l'arciere ti rimprovera chiedendoti il tuo nome, poi il suo animo giocoso, si fa strada e inizia a fare battutine alle quali ridi divertita, mentre vi allenate.

Bruce Banner:
Sei una scienziata e migliore amica di Tony Stark, il quale ti ha contattato per coinvolgerti nel progetto Ultron.
Esci dell'ascensore che si ferma al piano dell'enorme laboratorio del miliardario,dirigendoti verso i due uomini, che smettono di parlare non appena entri nella stanza.
Ti presenti a Bruce, dicendogli che hai letto ogni suo scritto e che lo trovi a dir poco geniale, lui ti ringrazia, grattandosi la nuca lusingato.

Visione:
Sei sokoviana e la tua città è invasa dal progetto finito male di Stark.
Sei attacata con entrambe le mani al bordo del ponte che sta crollando, agiti le gambe nel vuoto, gridando, affinché qualcuno ti aiuti.
Un'armatura si sta dirigendo verso di te, sai già che intenzioni ha, poi un raggio la colpisce, distruggendola e una mano dalla pigmentazione rossa, ti afferà la mano sinistra, tirandoti su.
Ringrazi l'androide che ti trovi davanti, per poi guardarlo volare via.

Pietro Maximoff:
Sono le sei di mattina e sei al parco. Indossi una tuta da ginnastica e stai correndo senza fretta sotto il sole caldo,con le cuffiette nelle orecchie.
Ad un tratto una scia chiara ti passa affianco, poco dopo un ragazzo dai capelli argento si materializza di fronte a te.
Tu sei confusa, poi si presenta, inziando a flirtare con te.
Poi ti lancia una sfida;se lui riesce a batterti in una gara di corsa, dovrai concedergli un appuntamento .
Accetti, intrigata da quel ragazzo, che in poco tempo,era inevitabile che ti battesse.

Bucky Barnes:
Quando conosci Bucky ,sei un infiltrata nell'H.Y.D.R.A,  sai chi è e l'hai visto qualche volta di sfuggita , ma non ci hai mai scambiato alcuna parola.
Tutto cambia , quando ti assegnano lui come  allievo,hai il compito di insegnarli la lingua russa.
Lui entra nel tuo studio, silenzioso e guardingo , mentre fa vagare i suoi occhi cristallini per la stanza, scrutando attentamente anche te.
Subito dopo la tua presentazione, iniziate la prima delle numerosi lezioni che vi attendono.