Cantico di Frate Sole (o Cantico delle Creature)
«Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so' le laude, la gloria e 'honore et onne benedictione.
Ad te solo, Altissimo, se konfàno
et nullu homo ène dignu te mentovare.
Laudato sie, mi' Signore, cum tucte le tue creature,
spetialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno, et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de te, Altissimo, porta significatione.
Laudato si', mi' Signore, per sora Luna e le Stelle:
in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato si', mi' Signore, per frate Vento,
et per Aere et Nubilo et Sereno et onne tempo,
per lo quale a le tue creature dài sustentamento.
Laudato si', mi' Signore, per sor'Aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Laudato si', mi' Signore, per frate Focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.
Laudato si', mi' Signore, per quelli ke perdonano
per lo tuo amore,
et sostengo infirmitate et tribulatione.
Beati quelli che 'l sosterrano in pace,
ca da te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si' mi' Signore per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò scappare:
Guai a quelli che morrano ne le peccata mortali;
Beati quelli che trovarà ne le tue santissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.
Laudate et benedicete mi' Signore'
et ringratiate et serviateli cum grande humilitate»
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primo (capo)lavoro della storia della letteratura italiana
METRO: versi liberi ma di intensa musicalità
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Afflati: Origini di nostra Letteratura
Poetry"Fermatevi in su le vie, e riguardate; e domandate de' sentieri antichi, per saper quale è la buona strada, e camminate per essa; e voi troverete riposo all'anima vostra..." (Ger 6,16)